Il presidente incaricato ha riferito a Pertini di Alberto Rapisarda
Il presidente incaricato ha riferito a Pertini Il presidente incaricato ha riferito a Pertini ROMA — Alle 13, appena concluso il primo giro di consultazioni dei partiti, Forlani ha dato ordine di smontare a Palazzo Chigi i riflettori e le telecamere installati per riprendere l'uscita delle delegazioni dai colloqui col presidente incaricato. Un gesto che vale un messaggio: io non sono attaccato a questa poltrona a tutti i costi, quindi sono pronto ad andarmene anche subito se non vi vado bene, dice Forlani ai partiti. Alle 18 il presidente del Consiglio incaricato è poi andato da Pertini e gli ha riferito sull'andamento delle trattative per formare il governo. Il primo consuntivo non è del tutto negativo. La risposta più importante Forlani l'avrà però oggi, dal partito socialista, il quale ha convocato la sua direzione per valutare le proposte del presidente incaricato. A seconda del segnale che uscirà dall'organo dirigente socialista, Forlani deciderà se mantenere o no il mandato ricevuto da Pertini. Le voci della vigilia fanno prevedere che Craxi non chiuderà la porta in faccia a Forlani, ma tenterà di riprendere l'iniziativa lanciando la proposta di un giro di incontri fra i partiti. »£" cominciata una partita a tennis tra noi e la de» diceva ieri l'on. Signorile, membro della delegazione socialista che tratta per la crisi di governo. Parole che non fanno pensare ad una rottura né ad uno scontro ma solo alle prime mosse di un incontro. La de ha respinto il primo attacco socialista, ed ora Craxi ha il problema di strappare l'iniziativa all'avversario in campo. Questo avviene in una situazione generale che appare piuttosto diversa da dieci giorni fa, quando fu aperta la crisi. Una cosa è soprattutto cambiata: la de dà l'impressione di non temere molto le elezioni anticipate mentre nel psi qualche dubbio comincia a serpeggiare a proposito di una vittoria socialista alle urne. -Se l'irresponsabilità di altri (il psi, ndr) indurrà a richieste inaccettabili — diceva ieri un esponente della direzione de — aumentando la Alberto Rapisarda (Continua a pagina 2 in ottava colonna)
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