Messaggio di Breznev a Pechino (non succedeva dall'era Kruscev)

Messaggio di Breznev a Pechino (non succedeva dall'era Kruscev) Messaggio di Breznev a Pechino (non succedeva dall'era Kruscev) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Da vent'anni, dai tempi di Kruscev, il capo del Cremlino non inviava un messaggio personale alla dirigenza di Pechino: il ghiaccio è stato rotto ieri da Leo ni d Breznev, con un breve telegramma nel quale il leader sovietico esprime le condoglianze sue e del Paese per la morte di Soong Chingling, vedova di Sun Yat-sen. E' curioso tuttavia che, nel darne notizia, l'agenzia ufficiale Tass parli di Soong Chingling come della «stretto, amica e collaboratrice » di Sun Yat-sen, negandole cioè la vedovanza e quindi il matrimonio. 'Rimarrà sempre nel cuore del popolo sovietico — dice il messaggio di Breznev — il ricordo di Soong Chingling, illustre figlia del popolo cinese e veterana del movimento rivoluzionario in Cina, che contribuì all'amicizia tra ipopoli dei nostri due Paesi: n messaggio di Breznev non rappresenta un passo isolato. Ieri, infatti, l'ambasciata cinese a Mosca ha aperto le porte (è difficile stabilire da quanto tempo ciò non accadesse) a una delegazione ufficiale del Cremlino della quale facevano parte, fra gli altri, il primo vicepresidente del Soviet Supremo Vasilij Kuznetsov e il «vice» degli Esteri Maltsev, i quali hanno deposto una corona davanti al ritratto di Soong Chingling. f. gal.

Luoghi citati: Cina, Mosca, Pechino