le mostre

le mostre le mostre Siena José Clemente Orozco. Si inaugura oggi nei Magazzini del Sale del Palazzo Comunale. Si tratta di una vasta, eccezionale antologica del grande «muralista» messicano, già presentata in numerosi musei europei, come l'Ermitage di Leningrado, la, Galleria Nazionale di Berlino, il Museo del XX Sec. di Vienna e il Museo d'Arte Moderna di Oxford. Bari Dal design all'habitat. E' organizzata dalla Fiera del Levante e affronta il problema di una progettazione dell'habitat nel Mezzogiorno. Attraverso progetti ed esempi di realizzazioni, stimola la presa di coscienza di una diversa e migliore qualità dello spazio abitativo. La mostra 6 allestita nello spazio fieristico e durerà fino al 17 maggio. Roma Architettura italiana degli Anni 70. Alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, fino al 17 maggio. Con un arco generazionale molto ampio, presenta, mediante progetti e fotografie, il lavoro di 24 architetti italiani. Di ciascuno viene presa in esame un'opera realizzata nel decennio 1960/1970. Ravenna Tutte le arti tendono alla performance. Rassegna organizzata dal Comune presso la Loggetta Lombardesca. Vuol mettere in evidenza quelle ricerche «intermedie» che, attualmente, tendono al superamento dei tradizionali generi artistici. Vengono, infatti, presentati esempi di performances, poesia sonora, nuovo teatro e nuova musica. Dal (ì maggio. Cremona Arfeo Argentieri. Rivisitazione critica di un pittore cremonese che, grazie a soggiorni a Monaco e Vienila, all'inizio del secolo, seppe fare un discorso non provinciale e aperto alle influenze della Secessione ed ai fermenti del primo '900. 1 .a mostra 6 organizzata dal Centro Culturale Comunale e si tiene al Vecchio Ospedale, fino al 17 maggio! Trieste Nino Perizi. Nato a Trieste nel 1917, il lavoro di questo artista, dapprima come pittore e poi come scultore, ha avuto sempre come tema lo spazio. Anche queste ultime «ipotesi per una forma plastica», esposte alla Galleria Cartesius fino al 22 maggio, cercano, con rigore e leggerezza, di vitalizzare esteticamente l'ambiente circostante. Salerno Antonio Petti. Con una bella presentazione di Luigi Compagnone, una ventina di disegni a china ispirati a Pinocchio. L'autore è un bravissimo disegnatore meridionale che ha trasfigurato la favola di Collodi in una sinistra storia di sopraffazioni, molto vicina alla violenza dei nostri tempi, A La Bottegaccia, dal 2 maggio. Milano Alberto Ghinzani. Alla Galleria Bergamini, dal 7 maggio, uno scultore della Lomellina che, fin dall'esordio, avvenuto, agli inizi del '60, ha rivelato profondi legami con la tradizione naturalistica lombarda. Come scrisse Valsecchi, che ne fu acuto esegeta, la sua scultura è «come un palpitare organico \ di motivi segreti». Verona Eugenio Carmi. Alla Galleria 70, fino al 16 maggio, una serie di lavori intitolati «La cacciata dal Paradiso». Come sottolinea Umberto Eco nella presentazione, siamo ad una nuova fase di questo artista genovese. Con la crescita di campiture grigie che spingono ai margini le brillanti bande di colore di un tempo, si pensa davvero ad un Paradiso per-; duto. Pescara Ugo La Pietra. Per iniziativa del Centro documentazione, arti visive, dopo una conferenza introduttiva al Liceo Artistico, una mostra di un artista che, da anni, porta avanti •ricerche su un diverso, più fantasioso uso della città da parte ideila gente. La mostra s'intitola, appunto, «Attrezzature urbane per là collettività». Fino al 10 maggio.

Persone citate: Alberto Ghinzani, Antonio Petti, Argentieri, Bergamini, Eugenio Carmi, José Clemente Orozco, Luigi Compagnone, Nino Perizi, Umberto Eco, Valsecchi