Valanga travolge e uccide quattro giovani sul Bianco

Valanga travolge e uccide quattro giovani sul Bianco Mentre risalivano un canalone Valanga travolge e uccide quattro giovani sul Bianco AOSTA — Sciagura sul versante francese del Monte Bianco. Due cordate, di cinque e quattro alpinisti, sono state travolte da una gigantesca valanga staccatasi a valle del rifugio del Grands Mulets, a quota 3051, e abbattutasi sul sottostante ghiacciaio del Bossons. Le vittime, che erano dirette al rifugio, sono Christophe Meslan, 26 anni, di Parigi; la moglie Agnese Delaine, di 24 anni; lo spagnolo Angel OresZuiz, 23 anni, di Huesca e Jacques Fridez, 23 anni, originario di Poligny, nel Jura francese. Il Fridez e la giovane donna non sono ancora stati ritrovati dalle squadre di soccorso. La disgrazia è avvenuta nella mattinata di giovedì. I nove alpinisti, partiti all'alba da Chamonix, hanno percorso il ghiacciaio del Bossons e si sono ritrovati all'attacco del canalone che conduce al rifugio del Grands Mulete. Improvvisamente, a circa quattrocento metri da loro, si è staccata una valanga, di trecentocinquanta metri di fronte, che ha percorso tutto il canalone ed ha investito, nella sua corsa, le due cordate. Mentre quella composta da cinque alpinisti è stata miracolosamente scaraventata di lato dopo circa duecento metri, l'altra è precipitata per novecento metri ed è stata letteralmente travolta e sepolta dall'enorme massa nevosa. I superstiti, di cui soltanto uno, Remy Jullin, ha riportato leggere escoriazioni, hanno dato immediatamente l'allarme. Due elicotteri della Gendarmeria di alta montagna, si sono levati in volo ed hanno portato sul posto le squadre di soccorso. Si pensa che sui cadaveri dei due giovani non ancora recuperati si siano posate, durante la notte, masse di neve e ghiaccio rendendo per ora impossibile la prosecuzione delle ricerche.

Persone citate: Agnese Delaine, Christophe Meslan, Huesca, Jacques Fridez, Jura, Remy Jullin

Luoghi citati: Aosta, Parigi