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L'embargo petrolifero totale chiesto contro il Sud Africa L'embargo petrolifero totale chiesto contro il Sud Africa PARIGI — Arabi e africani sono concordi ne) ritenere che la comunità internazionale debba applicare l'embargo petrolifero totale contro il Sud Africa. In un intervento seguito con estrema attenzione da tutti i delegati della Conferenza internazionale per le sanzioni contro il Sud Africa, in corso da mercoledì nella capitale francese, il rappresentante dell'Organizzazione dei Paesi Arabi esportatori di petrolio, Wahdi el-Buri, ha affermato che le misure adottate dagli Stati arabi per impedire le forniture al Sud Africa sono insufficienti se non trovano riscontro in provvedimenti altrettanto drastici e seri da parte degli altri produttori. Commentando la riunione di ieri a Washington tra gli esperti del «gruppo di contatto» dei cinque Paesi occidentali sulla Na¬ mibia (Usa. Gran Bretagna, Francia. Rft, Canada) il delegato arabo ha detto che non c'è nulla di buono da aspettarsi, poiché è evidente -che gli occidentali sono contrari alle sanzioni» per la loro -precisa volontà politica, e non certo per voler migliorare la situazione dei neri sudafricani». Il presidente del Pan African Congress of Asania (il secondo movimento di liberazione dell'Africa del Sud), Nyati J. Pokela. ha preso la parola per dichiarare che -l'Africa del Sud, terrorista e razzista, conta ormai su un amico fedele alla Casa Bianca: il presidente Reagan». Pokela ha riconosciuto che dopo la sospensione delle vendite di petrolio iraniano tutti i Paesi membri dell'Opec rispettano praticamente l'embargo. Ma ciò non basta.