Solo per l'Ambrosiano sono almeno 25 mila

Solo per l'Ambrosiano sono almeno 25 mila Solo per l'Ambrosiano sono almeno 25 mila MILANO — Per sostenere i titoli di Calvi e Bonomi, in questi giorni, si è mosso il grande capitale. Ma la domanda che oggi tutti si pongono è come reagirà il piccolo azionista, in pratica quei 25 mila risparmiatori che, secon- do Calvi, posseggono titoli del Banco Ambrosiano o quella miriade di piccoli risparmiatori che posseggono titoli Centrale o del gruppo Bonomi, i due imperi finanziari decapitati dagli arresti. Quello del controllo del Banco Ambrosiano è uno dei punti oscuri di tutta la vicenda, tanto che c'è anche chi sospetta che una parte consistente del capitale dell'Ambrosiano sia nascosto in alcune «anstalt», sparse in vari Paesi, i cui segreti sono noti soltanto a Calvi. Il suo impero è valutato in almeno 20 mila miliardi, contando soltanto i depositi delle banche, a cui vanno aggiunti perlomeno altri 600 miliardi raccolti come premi dalle sue compagnie di assicurazione. Cuore, comunque, dell'impero Calvi è il Banco Ambrosiano il quale, attraverso il -Banco Ambrosiano holding» di Lussemburgo controlla un numero incredibile di banche sparse un po' dappertutto: dal -Banco Ambrosiano Andino» di Lima, all'-Ambrosiano Group Banco Comercial» in Nicaragua, dall'argentino -Grupo Ambrosiano Promociones y Services», al brasiliano -Ambrosiano Representacao e Servigos», tanto per citare alcuni degli istituti bancari che formano una fittissima ragnatela di presenze che Calvi ha costituito in America Latina. A queste banche occorre poi aggiungere la Banca del Gottardo, uno dei tasselli fondamentali di molte operazioni che hanno portato all'arresto del banchiere. Sempre attraverso l'Ambrosiano (per cui era stato appena annunciato un aumento di capitale di 240 miliardi) e la Centrale, Calvi controlla una manciata non trascurabile di banche italiane: Credito Varesino, Banca Cattolica del Veneto, Banca Passadore. Altro pilastro dell'impero Calvi sono le assicurazioni, la cui testa di ponte è costituita dalla torinese Toro, attraverso cui l'Ambrosiano controlla almeno una quindicina di società operanti nel settore: Vittoria Riassicurazioni (61%), Preservatrice Assicurazione (100%), Alleanza Securitas Esperia, Vittoria Assicurazioni, tutte controllate al 100% e che fanno di Calvi uno dei più solidi -assicuratori» italiani.

Persone citate: Bonomi, Grupo, Vittoria Riassicurazioni

Luoghi citati: America Latina, Lima, Lussemburgo, Milano, Nicaragua