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Mancano i soldi per il piano auto I fondi della 675 sono esauriti e il rifinanziamento per ora è fermo Mancano i soldi per il piano auto Gli interventi a favore delia Finsider e della Montedison hanno prosciugato interamente le disponibilità ROMA — Non ci sono più soldi per l'industria dell'auto e per quella dell'aeronautica, i cui piani di settore in base alla 675. la legge per la riconversione e ristrutturazione industriale, dovrebbero essere approvati domani dal Cipi. I fondi della 675 sono pressoché prosciugati dopo gli ultimi interventi a favore della Montedison e della Finsider. Dato che a settembre la legge cesserà la sua vita operativa si rende urgente non solo una sua riconferma per avviare i programmi messi a punto dal governo ma un suo consistente rifinanziamento per far fronte alle domande che tra breve pioveranno al ministero dell'Industria e agli istituti di credito da parte delle imprese dell'auto e dell'aeronautica. Da giugno '80, da quando cioè la 675 è diventata operativa, sono stati assegnati quasi tutti i 4500 miliardi del fondo di dotazione: circa 750 miliardi sono andati come sgraino Iva e a favore di consorzi di piccole imprese, poco più di 150 miliardi sono stati spesi per nuovi impianti nel Mezzo- giorno mentre 1900 miliardi sono stati utilizzati per le agel'olazioni dei grossi gruppi Altri 1600 miliardi, inizialmente destinati a favore delle piccole e medie imprese e mai utilizzati per mancanza di domande, con il recente decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri sono stati svincolati per permettere la loro utilizzazione anche in altri settori. E' il caso della Montedison, cui dovranno andare 950 mi¬ liardi, secondo il parere favorevole espresso la scorsa settimana dal comitato tecnico del Cipi. Anche alcune industrie siderurgiche, che già hanno ottenuto il parere fav>orevole del Cipi, sono in attesa di quasi 200 miliardi. Una ipotesi di rifinanziamento della 675 è già stata esaminata: per il periodo '81-'83. quasi 4500 miliardi di lire. Ma l'iter si è fermato per consentire la predisposizione nell'ambito delle misure di sostegno dell'economia (fase due) di intendenti per specifici progetti quali il potenziamento del fondo di ricerca applicata dell'Imi (2000 miliardi) e l'istituzione del Fondo Innovazione Tecnologica a sostegno dei settori strategici o in crisi (1500-2000). Definito questo pacchetto potrà iniziare il nuovo corso per il rinnovamento e la ricapitalizzazione della 675.