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Sono molto colorati e quasi «nudi» i nuovi e allegri costumi da bagno Divertenti, aggressivi e assai elaborati i modelli per le spiagge Sono molto colorati e quasi «nudi» i nuovi e allegri costumi da bagno La tendenza appare evidente non solo nei ridottissimi bikini, ricchi di trovate inedite, ma anche nei «monopezzo» che fasciano ed esaltano un'invitante silhouette femminile Può essere l'antidoto in certe piovose giornate di primavera. I costumi da bagno, due pezzi minutissimi ma estremamente elaborati, comunque di vivaci geometrie su fondi neri o puntinati. un nonnulla ultima moda, svelti monopezzo sofisticati nel taglio, escono dalle scatole di cellofane e prenderli in mano materializza l'estate. Lunga la scelta, protratta la divertente carrellata sulle novità da mare, da spiaggia nella bella stagione 1981. Se il colore è l'impatto più evidente, bisogna occuparsi prima del look, profondamente mutato. Il nudo, è di nuovo, è il caso di dirlo, sulla cresta dell'onda: un nudo che giustifica nelle foto delle indossatrici delle più note firme del costume da bagno, la scelta di giovani donne, non solo in carne, ma con il corpo accarezzato nelle curve naturali con una certa aggressività. E non ci si riferisce soltanto ai due pezzi, esili, via le spalline, e mutandine basse basse: anche i costumi interi si presentano più sgambati, sottolineano decisamente il fianco e ora con drappeggi, ora con il disegno della fantasia geometrica, con il taglio diagonale, simulano, aiutati dal colore, squarci di nudo, sofisticati e attraenti. Persino nel costume che interpreta la femminilità con particolari più graziosi che violenti, una certa malizia in gale e bordini, ruches e acconciature di capelli a treccia o coda asimmetrica, ci riporta al «glamour» delle dive hollywoodiane degli Anni 40. Anche nel costume da bagno, insomma, secondo avviene nel pluralismo ormai caratteristico nella moda dell'abito, occorre scegliere il tipo di donna da interpretare, in accordo o magari in contrasto con la propria personalità. Per una silhouette aggressiva c'è il bikini dell'Armonia, viola, con top a fascia interrotto da un fiocco a ruche. realizzato il tutto in morbido tessuto lycra e seta, che lascia il corpo cosi nudo da giustificare, sulla spiaggia, i lunghi orecchini in rafia e corallo di Borbonese. come il grande bracciale a disco sull'avambraccio. C'è il due pezzi drappeggiato asimmetricamente, in blu e verde intenso, ma anche in altri inediti colori, ideato da Dior, come l'altro bikini, top e mutandine semplicemente annodati sul petto e sui fianchi, a macchie che evocano i riflessi del sole nell'acqua, in rosso e marron; c'è anche il bikini Laguna della Faber. il top legato alla nuca, tutto bianco ma con spolverio, colorato in rosa e azzurro di sparse galassie. Ma non meno aggressivamente bello è il monopezzo di Dior, ancora in blu e verde, non solo per l'unica spallina a fascia annodata clie lascia libere interamente le spalle, ma per l'accordo vampesco del colore e del taglio diagonale, con il fiocco sulla coscia, funzionale ed eccentrico insieme. Per la sportiva elegante, che ama nuotare e giocare al «ti vedo non ti vedo» con il nudo, ecco il costume intero della Faber in azzurro, i raggi di piccole corolle da gran fiore solare e il costume intero della Elle, con scollo a goccia, trattenuto sul seno da un grosso aneHo. realizzato in charmeuse di Lycra a strisce rosa sfumate nel rosa più pallido. Per essere femminile, dolce, e far apparire il costume da bagno quasi una pungente, civettuola guepière. rivolgersi a Saint Laurent, al suo costume intero color bluette profilato allo scollo, alla sgambatura, d'una vezzosa ruche nera, tanto più evidente in quanto il costume è in cinzato di Lycra. Oppure al costume della Ile Bleu, color blu navy. con motivo appunto alta marinara sul davanti a righe gialle e blu su fondo bianco, fanciullesco, serio, ma di gran classe. Ne è da credere che la scelta del costume da bagno si fermi qui. Molti di essi, sia dalla Faber che dall'Armonia, sono coordinati al pareo, al copricostume. che ne riportano le fantasie o le ingigantiscono, in quei rigati, in quei puntini e pois sparsi sul bianco o sul nero, negli scozzesi in bianco e nero, soprattutto negli stampati a temi tropicali, giungle e pelli macchiate, contornate da un filo d'oro o d'argento, giocando intanto con il colore: rosso porpora, blu reale, rosa, smeraldo, le tinte unite sapientemente spezzate in nette geometrie, i toni brillanti interrotti dal pois leggero, specie nel monopezzo alla Esther Williams, e relativo abito da cocktail al bordo della piscina. Lucia Sollazzo Modello Christian Dior (a sinistra) in l vera bianca, con bordini a due colorì contrastanti, e costume navy-blue con motivo alla marinara davanti, a righe gialle e blu su fondo bianco: è realizzato da Ile fileu in morbidissimo tessuto «charmeuse» di Lycra