La Jugoslavia accusa l'Albania di «rozza ingerenza» nel Kosovo

La Jugoslavia accusa l'Albania di «rozza ingerenza» nel Kosovo La Jugoslavia accusa l'Albania di «rozza ingerenza» nel Kosovo BELGRADO — Continuano le manifestazioni nel Kosovo e in particolare all'università di Pristina, dove l'altra notte si è svolto un sit-in durante il quale sono stati scanditi slogan ispirati al nazionalismo albanese. Le autorità jugoslave affermano che nella provincia autonoma è ripresa •l'attività nemica* di .gruppi clandestini», che vengono affissi .manifesti ostili» e che le lezioni sono boicottate. E cresce la tensione fra Belgrado e Tirana: in un memorandum sullo stato delle relazioni fra i due Paesi, il governo jugoslavo ha contestato all'Albania una trozza ingerenza» e un « comportamento intollerabile» nell'inquieta provincia meridionale. Il documento, dal tono estremamente duro, è stato consegnato ieri mattina all'ambasciatore di Tirana, Socrat Pljau, convocato al ministero degli Esteri. Riferendo in dettaglio alla stampa, il ] portavoce del governo, Mirko Kalezic, ha sottolineato che il memorandum denuncia la trozza interferenza della Repubblica Popolare di Albania negli affari interni della Jugoslavia, ingerenza che si è manifestata in maniera particolare durante i recenti avvenimenti del Kosovo». Kalezic ha aggiunto che il vice ministro ' degli Esteri Milorad Pesic ha presentato all'ambasciatore albanese una «dura protesta» per .il comportamento inammissibile di un elemento responsabile della Repubblica Popolare Socialista di Albania» Kalezic ha rifiutato di confermare o smentire l'ipotesi di un passo jugoslavo presso Tirana per ridurre il personale del-1 l'ambasciata. Sergej Krajger, sloveno, 67 anni, succederà oggi a Cvijetim Mijatovic nella carica di presidente di turno del Collegio di presidenza della Federazione jugoslava.

Persone citate: Milorad Pesic, Mirko Kalezic, Sergej Krajger