L'inchiesta su Prima linea Arrestati altri 3 giovani

L'inchiesta su Prima linea Arrestati altri 3 giovani L'inchiesta su Prima linea Arrestati altri 3 giovani MILANO — Presunti esponenti di Prima linea sono stati arrestati dai carabinieri in un'operazione compiuta in Lombardia e in Piemonte su mandati di cattura della magistratura torinese. A Milano è stato catturato Antonio Achilli, 27 anni, sindacalista, figlio di un cugino del deputato socialista Michele. A Torino è stato preso Flavio Zavagno, 24 anni, commesso in un'oreficeria. Sono accusati di associazione sovversiva e partecipazione alla banda armata denominata Prima linea. Il terzo è il ventiquattrenne Ulisse Palumbo, di Bussoleno, dei cui arresto (per favoreggiamento) avevano già dato notizia l'altro ieri i soci del «Centro di documentazione di Condove» affiggendo manifesti nel paese di Bussoleno. Sull'operazione, condotta dai nuclei speciali del generale Dalla Chiesa, i carabinieri hanno mantenuto per tutto il giorno il massimo riserbo. Soltanto a tarda sera si sono delineate le figure degli arrestati. Il personaggio principale è certamente il milanese Antonio Achilli. Insegnante supplente, si era occasionalmente interessato della preparazione della campagna elettorale di Michele Achilli e dell'on. Colucci. Nell'organizzazione terroristica — secondo indiscrezioni — avrebbe avuto l'incarico di custodire un archivio microfilmato costituito da una grande quantità di documenti. Avrebbe anche organizzato riunioni di •arruolamento» di nuovi adepti e si sarebbe adoperato nella preparazione di alcuni attentati. Sarebbe quindi lui l'esponente di primo piano dell'organizzazione terroristica cui i carabinieri avevano accennato una settimana fa quando la Digos operò a Torino altri cinque arresti di presunti piellini. Su Flavio Zavagno, abitante a Torino, non si sa molto. A quanto risulla sarebbe accusato di aver organizzato riunioni di •ronda», ossia avrebbe tenuto i contatti con le «Ronde proletarie» struttura minore dell'articolazione di Prima linea. Abitava in via Millio, a pochi metri dal bar dove il 9 marzo '79 PI tese un agguato ad una volante e uccise lo studente Emanuele Iurilli. Il favoreggiamento contestato dai giudici all'ultimo arrestato, Ulisse Palumbo, riguarda lo stesso episodio. Palumbo si sarebbe adoperato per garantire le cure di un uomo del commando, Bruno Laronga, che rimase ferito ed è attualmente imputato nel processo contro Prima linea che si svolge alle Vallette, a Torino. Arrestato il 14 giugno '80 con Marilena De Matteis e Nicodemo Bruzzese, accusati di aver partecipato (il 14 maggio '79) ad un attentato contro la sede dei vigili urbani di Grugliasco (cintura torinese), il Palumbo usci dal carcere, in libertà provvisoria, l'I Muglio'80. Secondo quanto si è appreso, i carabinieri avrebbero arrestato altre persone. Una di queste, già rilasciata, è un medico di Bardonecchia sospettato di aver curato terroristi feriti.