Ex ministro cecoslovacco accusato di «sovversione»

Ex ministro cecoslovacco accusato di «sovversione» Ex ministro cecoslovacco accusato di «sovversione» PRAGA — L'ex ministro degli Esteri cecoslovacco Jiri Hajek e un gruppo di altri intellettuali praghesi vicini a Charta 77 sono stati fermati dalla polizia politica perché sospettati di «sovversione». A quanto riferiscono fonti dissidenti, nell'inchiesta — la quarta nel giro di tre anni p?r questo capo di accusa — sono implicati, oltre a Hajek. almeno altri sette intellettuali, impegnati nel mondo dell'editoria clandestina o nelle attività di Charta 77. il movimento che si batte per il rispetto dei diritti umani in Cecoslovacchia e del «Comitato per la di- i fesa degli ingiustamente per | seguitati». Jiri Hajek. 68 anni, ministro degli Esteri al tempo della «primavera di Praga» nel 1968 ed esponente di maggior prestigio della corrente «eurocomunista» all'interno di Charta 77. aveva già subito fermi giudiziari in passato, ma non è mai stato detenuto o processato per le sue attività in seno al movimento.

Persone citate: Hajek, Jiri Hajek

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Praga