Il Papa va a Sion contro Lefebvre? di Filippo Pucci

Il Papa va a Sion contro Lefebvre? Il Papa va a Sion contro Lefebvre? CITTA' DEL VATICANO" — La prima Messa di Giovanni Paolo II in territorio svizzero, nel viaggio che compirà nella Confederazione elvetica dal 31 maggio al 5 giugno, sarà nella città di Sion, con tappa decisa all'ultimo momento e non compresa nel programma ufficiale diramato dal Vaticano poco più di una settimana addietro. La diocesi di Sion è quella in cui si trova la «centrale» del tradizionalismo internazionale cattolico capeggiata dall'arcivescovo francese ribelle, mons. Marcel Lefebvre, sospeso «a divinis» da Paolo VI. Una «aggiunta» significativa e determinante, legata, si dice, alla volontà di papa Wojtyla di riaffermare in tutta la sua forza il potere spirituale dei vescovi in unione con Roma e la disciplina ecclesiastica che ne consegue per il governo della Chiesa. Si vuole che a Sion, infatti, Giovanni Paolo II dia i più ampi riconoscimenti e sostegno al vescovo della diocesi mons. Henri Schwery e al suo predecessore mons. Adam, che ripetutamente, e altrettanto inutilmente, cercò di allontanare dalla diocesi là reazione anticonciliare di mons. Lefebvre. Per fare questo il Pontefice anticiperà di tre o quattro ore la sua partenza dall'aeroporto di Fiumicino precedentemente fissata alle 15,30 del 31 maggio. Attraverso un intenso lavoro di cancelleria tra Berna e il Vaticano, ci si è accordati per ottenere che le cerimonie per il ricevimento del Papa all'aeroporto «Kloten» di Zurigo, con intervento di autorità civili e religiose, tenessero conto del mutamento di programma. A Zurigo il Papa si fermerà perciò una mezz'ora soltanto per proseguire subito per Sion, ove resterà circa tre ore. Filippo Pucci

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Henri Schwery, Lefebvre, Marcel Lefebvre, Paolo Vi, Wojtyla

Luoghi citati: Berna, Citta' Del Vaticano, Roma, Zurigo