«Se non mi dà un miliardo e mezzo io faccio saltare in aria la banca»

«Se non mi dà un miliardo e mezzo io faccio saltare in aria la banca» Rapinatore brizzolato in via Strozzi a Firenze «Se non mi dà un miliardo e mezzo io faccio saltare in aria la banca» FIRENZE — «Signor direttore, in questa banca c'è una bomba ad orologeria. Nella borsa che vede c'è il congegno per farla esplodere. O lei mi consegna un miliardo e mezzo senza dare l'allarme o la banca salta in aria...». E' un signore distinto, vestito elegantemente, capelli brizzolati, che pronuncia tranquillamente questa frase nello studio del direttore della sede centrale della Banca Commerciale Italiana, in via degli Strozzi, in pieno centro di Firenze. Il direttore, dottor Antonio Masala, che lo aveva ricevuto senza alcun sospetto, introdotto dalla segretaria, traccheggia, poi contratta e infine riesce a convincere il rapinatore a contentarsi di 150 milioni. Il rapinatore accetta purché il direttore se ne vada con lui fino a quando potrà fuggire senza pericolo di esser preso. . Il dottor Masala e lo sconosciuto si recano dal cassiere e il direttore gli ordina di con¬ segnare al «cliente» 150 milioni. Poi entrambi escono dalla banca. Ovviamente sia il cassiere che molti altri impiegati si erano accorti che c'era qualcosa che non andava e cosi è scattato l'allarme: il caso ha voluto che, pochi minuti dopo l'uscita dalla banca del direttore e del rapinatore passasse da via Strozzi una «volante» della squadra mobile con a bordo il brigadiere Mario Salinardi. Un impiegato lo ha avvertito quasi contemporaneamente alla chiamata radio partita dalla centrale operativa. E' cosi cominciata la «caccia all'uomo». Intanto, però, il dottor Masala e il rapinatore avevano fatto a piedi un bel pezzo di strada, circa un chilometro e mezzo, raggiungendo piazza Santissima Annunziata, dove sono stati bloccati dal brigadiere Salinardi che ha arrestato il rapinatore In questura il rapinatore ha detto di chiamarsi Raffaele Biancardi, nato a Perugia 54 armi orsono, residente a Foli¬ gno in via Monte Adamello 18. Sono in corso indagini per accertare se si tratta veramente del Biancardi o di altra persona. Un pacco che poteva essere una bomba è stato ritrovato nella segreteria dagli artificieri e dagli agenti della Digos, che nel frattempo avevano fatto uscire tutti gli impiegati della banca. Vi era una sveglia.

Persone citate: Antonio Masala, Biancardi, Mario Salinardi, Masala, Raffaele Biancardi

Luoghi citati: Firenze, Perugia