Sparano ai barattoli uccidono un ciclista

Sparano ai barattoli uccidono un ciclista Si allenavano nel cortile d'una fabbrica Sparano ai barattoli uccidono un ciclista LODI — In due si allenavano al tiro a segno e hanno ucciso una persona. E' accaduto nel pomeriggio del primo maggio nel cortile di uno stabilimento in località Olmo. La vìttima è Arturo Almi, aveva 73 anni. Lo avrebbe' colpito Alessandro Massari, 30 anni, ex guardia giurata che si alternava a sparare con il custode della fabbrica, Gianfranco Domenicali, di 28. L'arma è una «Colt magnimi 547», appartenente al primo e regolarmente denunciata. Massari e Domenicali avevano sistemato una serie di barattoli e bottigliette vuote di birra contro il muro che delimita il cortile della fabbrica. Al di là della cinta, alta poco più di mezzo metro, c'è la strada quasi sempre deserta. I due hanno cominciato a sparare contro i bersagli. Si sentivano sicuri perché puntavano la canna della rivoltella verso terra. Se sbagliavano, c'era il muro che bloccava la traiettoria della pallottola. Dopo aver esploso una decina di colpi, la tragedia. Pare che il quel momento a impugnare la «Colt» fosse Massari. Il giovane ha mirato a una lattina vuota e premuto il grilletto. Il sussulto della rivoltella è stato forte e l'uomo non è riuscito a frenarlo con il polso. In quel momento sulla strada passava in bicicletta Arturo Almi e la pallottola gli è finita in fronte. Il pensionato è scivolato a terra senza un grido, è stato lo stesso sparatore ad accorgersi di quanto era accaduto. I due hanno subito telefonato a un'ambulanza e poi alla polizia. Ma per Almi non c'era più niente da fare, la morte era stata istantanea Massari e Domenicali sono stati trattenuti in stato di fermo e dopo un brève interrogatorio il magistrato ha spiccato ordine dì cattura. La posizione di Massari potrebbe' ulteriormente aggravarsi in quanto l'ex guardia non ha il porto d'armi.

Persone citate: Alessandro Massari, Arturo Almi, Gianfranco Domenicali

Luoghi citati: Olmo