Aumentati In tre quartieri numero e impegno dei vigili

Aumentati In tre quartieri numero e impegno dei vigili Fra due anni ogni zona avrà il suo «civich» Aumentati In tre quartieri numero e impegno dei vigili L'esperimento per ora riguarda solo Barriera di Milano, Regio Parco e Falcherà - Più contravvenzioni, ma anche opera di prevenzione «Fra le maggiori esigenze emerse dai cittadini, oltre a quelle di avere una casa e trasporti efficienti, vi sono i problemi della sicurezza personale e collettiva e della pulizia». L'ha detto l'altra sera il sindaco Novelli, nel corso di un'assemblea di quartiere in un cinema dicorso Vercelli, nel cuore della periferia operaia di Barriera di Milano. Una riunione convocata per discutere ed esaminare uno di questi problemi, quello della polizia urbana, del rapporto fra vigili e abitanti di un enorme quadrilatero di case, nella maggior parte popolari, che giunge sino al limitare della campagna verso -le autostrade per la Valle d'Aosta e per Milano. Il mosaico A Barriera di Milano risiedono circa 60 mila abitanti e da alcuni mesi il numero dei civich è quasi raddoppiato, in virtù di un esperimento che entro il 1983 (come ha annunciato Novelli) si estenderà a tutti i 23 quartieri che formano il mosaico «Torino». Da vent'anni si parla di decentramento delle sezioni dei vigili, per creare una nuova figura di civich, per avvicinare l'uomo in divisa blu alla gente. Con il 1981. finalmente, è scattata l'ora ,,X... Quasi contemporaneamente in tre zone della città (oltre a Barriera di Milano, anche Regio Parco e Falcherà) il numero dei vi¬ gili è aumentato, s'è iniziata una nuova forma di lavoro ed i primi risultati si sono visti: nella sola Barriera di Milano, per esempio, la cifra delle contravvenzioni, in febbraio, è salita vertiginosamente rispetto allo stesso mese dello scorso anno, passando da 600 a 2400. -E mentre 12 mesi orsono — hanno spiegato i responsabili della sezione — le sanzioni erano distribuite su due o tre infrazioni (soprattutto di carattere stradale). ora comprendono un ventaglio più vasto che va dalla pulizia al controllo dei prezzi nei mercati, alle multe per gli abusi più diversi». Ma il compito del «bobby» di quartiere non deve essere solo questo: «Innanzitutto — ha dettr 'icecomandante del cor Della Corte — è necessa.to prevenire, far capire alla gente che non siamo nemici». «A Torino — ha ricordato Novelli — il vigile urbano ha una grande tradizione. In tempi andati era considerato l'amico della geme. Era conosciuto e rispettato, dava un senso di sicurezza. Bisogna ricreare quel clima». Una necessità emersa anche dal dibattito: una madre tia sottolineato quanti e quali pericoli vi possono essere nella città, ha chiesto un maggior controllo dei vigili intorno ad una scuola dove alcuni ragazzi infastidiscono le allieve. Un cittadino ha lamentato che qualche giovane poco educato disturba la quiete della biblioteca: un dipendente dell'Aron- ha denunciato che la zona è sporca, soprattutto per scarsa educazione civica. «Intervengano i ingili — è stato il coro — se necessario reprimano, facciano valere le leggi ed i regolamenti municipali. Ne trarrà vantaggi la convivenza civile e quindi l'intero quartiere». Sette rioni Risposta immediata: «La zona è stata divisa in sette rioni, seguiti da due agenti il mattino e da altri due il pomeriggio con un controllo capillare che va dalle 7 alle 20. In tutto operano 28 vigili su 33, diretti da cinque superiori: in queste condizioni si può fare un buon lavoro. E' tuttavia indipensabile la collaborazione dei cittadini. Tenteremo di convincere anche i più riottosi a non sporcare le strade, a non stendere i panni sulle vie, in un rapporto il più possibile amichevole. Certo, in qualche caso, se non prevarrà il buon senso, dovremo reprimere, però con lo spirito che una buona sanzione oggi, potrà evitare maggiori guasti domani». Che cosa avverrà negli altri quartieri? Ila concluso Novelli: -La stessa cosa. Entro tre mesi assumeremo circa 500 nuovi vigili urbani, costruiremo le sedi di quartiere dove non ci sono. Ripeto, entro il 1983 ognuna delle 23 circoscrizioni avrà i propri civich di quartiere». Giuseppe Sangiorgio

Persone citate: Barriera, Della Corte, Giuseppe Sangiorgio, Novelli, Regio Parco

Luoghi citati: Milano, Torino, Valle D'aosta, Vercelli