Alla Pirelli va il 67% dell'Alfacavi

Alla Pirelli va il 67% dell'Alfacavi Alla Pirelli va il 67% dell'Alfacavi ALESSANDRIA — La notizia è ormai ufficiale: la Pirelli ha acquistato dalle Sme (partecipazioni statali) il 67% del pacchetto azionario dell'Alfacavi, l'industria che produce cavi per telefonia ed elettrici con stabilimenti a Quattordio (Alessandria), 750 dipendenti, e ad Airola (Napoli), 300 lavoratori. Il 33% resterà all'attuale gruppo privato — Pettazzi, Venezia, Fracchia, Codrino e Uslenghi — che ha rinunciato al diritto di prelazione e non ha ritenuto opportuno acquistare le azioni della Sme. Il costo dell'operazione si aggirerebbe sui 30 miliardi. La Fulc (Federazione lavoratori chimici) e il consiglio di fabbrica giudicano positiva l'operazione: le solide basi tecnologiche e commerciali dell'Alfacavi e l'esperienza Pirelli dovrebbero garantire impulso produttivo, quindi garanzie occupazionali. La presenza dello stabilimento di Airola dovrebbe, inoltre, essere prospettiva di sviluppo per l'occupazione nel Mezzogiorno. f .m.

Persone citate: Codrino, Fracchia, Uslenghi

Luoghi citati: Airola, Alessandria, Napoli, Quattordio, Venezia