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Il '68 tramonta in una sera di malinconia Romanzo di Biondi Il '68 tramonta in una sera di malinconia UNA storia nata «nei sentieri della memoria» quando si rincorrevano le bandiere rosse «scappate tra i pugni come la sabbia». Da questo gomitolo, che contiene una ricerca di identità e il senso di una maturità difficile da raggiungere, si dipana il filo narrativo de La sera del giorno, secondo romanzo di Mario Biondi, scrittore milanese quarantenne già noto al pubblico per II lupo bambino, che raccontava le esperienze dei gio¬ vani intellettuali all'inizio degli Anni Sessanta. Il titolo, ispirato alle parole di una canzone dei Rolling Stones. diventa metafora di una giovinezza consumata non inutilmente. Anche qui il protagonista è un «lupo bambino» ma ormai disilluso, un ventenne che ha lasciato alle'spalle i sogni di rivoluzione, anche se in qualche modo se li porta ancora dentro. Figlio della media borghesia lombarda, prende coscienza della propria emarginazione e inutilità sociale. Il rifiuto del consumismo lo chiude in un atteggiamento di sterile impotenza ma gli apre la possibilità di tradurre in racconto umori, nostalgie e ricordi. La sua esperienza si consuma a Calalunga. un bianco paese del Sud che sta per essere inghiottito dalle ruspe e dal cemento delle speculazioni turistiche. L'ideologia ai fonda nei risvolti della memoria, si scioglie negli spessori affettivi e adolescenziali dell'io narrante. Tra spiagge assolate e scogliere a picco sul mare percorse un tempo dalle conquiste normanne e dalle scorrerie dei turchi si disegna il suo ultimo spazio di favola. Sono questi i momenti migliori del libro, dove la scrittura si fa più levigata e incisiva, e abbandona certi manierismi sperimentali ereditati dalle simpatie giovanili dello scrittore per il Gruppo '63. La fuga finale sarà l'Algeria, per scoprire la libertà tra le tribù tuareg del deserto, e poi due quaderni a quadretti, per scrivere un romanzo dal titolo Malinconia. Nella partita giocata tra il politico e il privato, la letteratura risulta la carta vincente, un mezzo sicuro per dare un senso al vivere, per rendere meno sterili i fallimenti del passato. Massimo Romano Mario Biondi: La sera del giorno. Bompiani, 172 pagine, 3000 lire.