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Industriale scomparso da nove giorni: rapito? Industriale scomparso da nove giorni: rapito? E' Luciano Lanfranconi, 54 anni, soffre di una grave forma di esaurimento nervoso MILANO — Ancora nessuna notizia di Luciano Lanfranconi. 54 anni, industriale, scomparso il 21 aprile: l'ipotesi di un rapimento a scopo di estorsione diventa sempre più concreta. Solo una telefonala è giunta alla moglie, che assieme ai figli, nella loro casa di via Locatelli 1. attende, angosciata. Una voce maschile anonima, priva di inflessioni, ha chiesto, con tono ironico: «Vi preoccupate?-: poi. ha subito chiuso la comunicazione. «E' cominciata la guerra dei nervi-, commentano gli inquirenti e l'avvocato della famiglia. La tecnica, nei casi di rapimento, è ormai abituale: lungo silenzio, messaggi interrotti, incomprensibili, tali da far salire la tensione al fine di estorcere un riscatto il più alto possibile. La famiglia Lanfranconi ha precisato di trovarsi in condizioni economiche da garantire esclusivamente la sopravvivenza della ditta, nella quale lavorano una cinquantina di persone. Martedì 21 aprile, alle otto. Lanfranconi — amministratore unico — lascia l'abitazione per andare al lavoro. Gli orari sono sempre eguali e il percorso anche: vista la relativa disponibilità economica, né l'industriale né qualcuno dei familiari hanno mai temuto un rapimento. Alle nove, la primogenita. Maura. 20 anni, arrivando in ufficio, vede che il padre non c'è e pensa a un impegno con dei clienti, o in banca. Arriva mezzogiorno, viene l'ora di colazione e ancora non ci sono notizie. La famiglia comincia a telefonare alle varie persone che potrebbero essersi incontrate con l'industriale, ma nessuno lo ha visto. Nel pomeriggio i familiari telefonano in tutti gli ospedali della zona, ma Luciano Lanfranconi non ri¬ sulta ricoverato. A sera, l'ipotesi di un sequestro di persona è la sola che sembra reggere. I Lanfranconi ne parlano alla polizia, ma preferiscono che non si sappia in giro anche per evitare episodi di sciacallaggio, purtroppo frequenti in queste circostanze. Nei giorni successivi quella telefonata anonima che aumenta l'apprensione. Luciano Lanfranconi pesa meno di cinquanta chili, soffre di tremende emicranie e ha l'esaurimento nervoso.