Kanìa, moderato con Solidarietà conferma innovazioni in Polonia

Kanìa, moderato con Solidarietà conferma innovazioni in Polonia Aperti ieri a Varsavia i lavori del plenum del poup Kanìa, moderato con Solidarietà conferma innovazioni in Polonia Anche con il sindacato rurale il segretario comunista è stato cauto: «Decideremo dopo Tanalisi della sua attività» - Previsti alcuni cambiamenti ai vertici VARSAVIA — Senza grandi slanci il rapporto dell'ufficio politico, presentato dal primo segretario del poup Stanislaw Kania. testimonia la volontà dell'attuale direzione del poup di continuare nella linea emersa dal sesto plenum del Comitato centrale nell'estate scorsa: rinnovamento senza cambiamenti radicali. Del rapporto di Kania letto ieri al plenum, quello che colpisce è il tono pacato e la volontà di continuare nel dialogo con tutte le forze sociali. Inoltre per la prima volta il primo segretario del poup parla di riforme dello statuto accennando esplicitamente alla necessità di limitare a due anni il mandato dei dirigenti degli organi superiori del partito. L'atteggiamento nei confronti di Solidarietà è stato alquanto positivo ed il primo segretario del poup questa volta non ha avanzato accuse o rimproveri, ma si è limitato a fare delle critiche e a mettere in guardia i dirigenti del sindacato contro l'attività di elementi antisocialisti. Imparziale è stato anche l'atteggiamento nei confronti del sindacato degli agricoltori «Solidarietà rurale», a proposito del quale Kania ha detto: «Definiremo il nostro atteggiamento nei confronti di questo sindacato dopo l'analisi della sua attività». E' probabile che durante il plenum saranno prese delle decisioni riguardanti sostituzioni di persone, come del resto ha lasciato intendere lo stesso cambiamento dell'ordine del giorno del plenum. Secondo fonti attendibili tre membri dell'ufficio politico ed uno della segreteria saranno allontanati dalle loro funzioni. Si tratta dell'ex ministro degli Esteri e membro dell'ufficio politico. Emil Wojtaszek (prenderà il posto di rappresentante delia Polonia alle Nazioni Unite sostituendo Ryszard Prelek. che dimessosi dall'incarico di direttore del dipartimento degli Affari esteri del Comitato centrale per ragioni di salute, era stato nominato all'Onu nella primavera del 1980). Gli altri due esponenti che lascerebbero il poup sono l'ex primo ministro Jozef Pinkowski e Jerzy Waszuzuk. membro supplente dell'ufficio politico e responsabile della cultura. Il plenum dovrebbe procedere a cambiamenti nella segreteria del poup. Secondo le stesse informazioni il segretario del Comitato centrale Zbigniew Zielinski. incaricato dei problemi economici dell'industria pesante, sarà sostituito da Kazimierz Cypryanik. segretario del comitato di Voivodato del poup di Stettino. Tra i cambiamenti nella direzione sarà anche previsto che Stefan Olszowski. considerato come il leader degli ortodossi nell'ufficio politico, perderà l'incarico alla stampa ed alla propaganda, posto che passerà a Kazimierz Barcikowski, il «negoziatore di Stettino». Olszowski dovrebbe occuparsi invece dei problemi della politica internazionale e della cultura. Nello stesso tempo è previsto che il plenum prenda la decisione di allargare il numero dei membri dell'ufficio politico. Tra i nomi che si fan¬ no ci sono quelli di tre operai: Jozef Labecki. membro del comitato centrale e primo segretario della organizzazione del partito nel cantiere navale «Lenin» di Danzica: Jadwiga Nowakowska. membro del comitato centrale e delegato di un'industria tessile di Lodz. il più grande centro tessile della Polonia. Non si conosce invece il nome del terzo operaio che dovrebbe entrare nell'ufficio politico. La loro entrata nell'ufficio politico significherebbe una risposta alle esigenze espresse dalle organizzazioni di base che chiedono una vera rappresentatività negli organi superiori del poup. Il primo segretario del poup Stanislaw Kania. nell'annunciare la data proposta dall'uf- ficio politico per la convocazione del nono congresso straordinario (dal 14 al 18 luglio), ha sottolineato nello stesso tempo la necessità di allargare il numero dei delegati affinché siano meglio rappresentati lutti gli ambienti e vi sia soprattutto una piti ampia rappresentanza operaia. Passando poi ad analizzare i problemi generali Kania ha traccialo un quadro catasirofico della siluazione economica del Paese (mancata realizzazione dei piani economici, diminuzione più grande del previsto del reddito nazionale, aumento delle difficoltà nell'approvvigionamento del mercaio) sottolineando che tu ito ciò. da una parte, è dovuto agli errori dell'epoca passala e. dall'altra, alla decomposizione dell'economia, alla diminuzione della disciplina, agli scioperi, nonché alle tensioni emerse nel corso di questi ultimi mesi. Kania ha anche ribadito che in questo momento il compito principale è il rispetto del ritmo normale di lavoro e la ricerca di una via per uscire dalla crisi. Il primo segretario del poup ha dedicalo un passaggio del suo intervento ai «nemici del socialismo» chiamandoli «i portavoce della scontentezza». Egli ha poi dichiarato che «lutti i nemici del socialismo in Polonia basano le loro sperarne sulla crisi e tutti gli avversari del socialismo hanno la speranza d'influenzare Solidarietà».

Persone citate: Emil Wojtaszek, Jerzy Waszuzuk, Jozef Labecki, Jozef Pinkowski, Kazimierz Barcikowski, Kazimierz Cypryanik, Lenin, Stefan Olszowski, Zbigniew Zielinski

Luoghi citati: Danzica, Polonia, Stettino, Varsavia