La Stampa - Consultazione Archivio

Cerasole: il lago verrà prosciugato Cerasole: il lago verrà prosciugato Tornerà in tal modo alla luce il paese abbandonato che era stato sommerso dalle acque La «Ceresole vecchia» rivedrà di nuovo la luce, dopo cinquant'anni passatP «in apnea», sono le acque del lago artificiale costruito nel 1930 assieme alla diga dell'Azienda Elettrica Municipale. Muri cadenti, erosi dalle acque in tutti questi anni, struiture che dicono qualcosa soltanto agli anziani del paese, quelli che da qualche giorno osservano i lavori dell'impresa che prosciuga il lago, in attesa di rivedere l'abitazione della loro giovinezza riaffiorare come per incanto. Soltanto oggi pomeriggio le pompe termineranno l'opera iniziatasi quattro giorni fa: 35 milioni di metri cubi d'acqua, quanti ne contiene il lago, hanno preso la strada della pianura sporcando il torrente Orco di terriccio e detriti, passati attraverso lo scarico di fondo del bacino. L'impresa incaricata dei lavori dovrà svolgere nei prossimi anni interventi sulla parete esterna della diga e sugli I sfioratoi più a monte della I .stessa, per un importo di diì versi miliardi. Prima di proceI dere all'opera i tecnici hanno voluto controllare se siano eventualmente necessari an¬ che restauri interni ed hanno quindi deciso di prosciugare il lago. Ceresole venne «sommersa» durante i lavori di costruzione della diga: gli abitanti turono indennizzati e poterono ricostruire una abitazione sulla sinistra del bacino. L'azienda elettrica e stata in tutto questo tempo l'unica vera tonte di lavoro per gli abitanti di una zona povera, nemmeno caratterizzata da un massiccio afflusso di turisti.