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La Nissan inglese nell'86 produrrà 200 mila auto La Nissan inglese nell'86 produrrà 200 mila auto LONDRA — La Nissan sembra sia vicina alla decisione su dove collocare la nuova fabbrica che sorgerà in Gran Bretagna. Gli uomini della casa nipponica hanno visitato alcune zone del Paese, nel Nord-Est, nel Nord e nel Galles del Sud: i terreni candidati sono ormai solo tre. Ma la scelta del sito non è la sola preoccupazione della seconda Casa automobilistica giapponese. I manager di Tokyo, assistiti da un esperto americano, studiano le prospettive della fornitura di componenti per le auto che usciranno dalla fabbrica nipponica su territorio inglese Sono stati chiesti preventivi in vista di una produzione di 200 mila vetture l'anno entro l'8G. A questo proposito sono stati sentiti anche i fornitori d'oltre Manica. Si dice che se le cose non quadrassero dal punto di vista dei costi, i giapponesi non scarterebbero l'ipotesi di scegliere altre località europee per il nuovo stabilimento. Favorita sarebbe la Spagna. E' ovvio che il governo inglese guarda di buon occhio l'insediamento giapponese: esso crea infatti cinquemila nuovi posti di lavoro e al tempo stesso maggior sicurezza occupazionale per le industrie fornitrici di componenti. Gli industriali britannici vogliono che la Nissan assicuri che l'80% delle parti della nuova vettura sia «made in Britain» o comunque in Europa. Dalla settimana scorsa, intanto, si trova in Giappone una delegazione di funzionari ed esperti della Volkswagen per una serie di incontri colla Nissan sulla proposta di costruire auto Volkswagen in Giappone. Le due case avevano annunciato l'intenzione di studiare tale possibilità verso la fine dell'anno scorso, ma la Volkswagen ha atteso fino ad ora per inviare i propri uomini in missione a Tokyo. L'idea era di produrre sulle diecimila auto Volkswagen presso uno stabilimento Nissan,