Anna Aslan non ha alcun dubbio si può anche vivere sino a 120 anni

Anna Aslan non ha alcun dubbio si può anche vivere sino a 120 anni La famosa scopritrice del «Gerovital» in visita a Torino Anna Aslan non ha alcun dubbio si può anche vivere sino a 120 anni La professoressa romena sostiene però che il suo farmaco non basta: occorre fare una vita sana fisicamente e intellettualmente - Molti personaggi si sono sottoposti alle sue cure Qual e il traguardo biologico, professoressa Aslan. a che età può arrivare un uomo? Risponde senza nemmeno stare a pensarci: «Centoventi anni;. E' definitiva, e spiega: «Il fatto è che non si muore di vecchiaia, si muore di malattie,.. Anna Aslan ha 83 anni e non ha senso dire che ne dimostra venti di meno, perché ci sono dei sessantenni già spenti, mentre la professoressa romena ha vivacità ed entusiasmi giovanili. Dice: «A una certa età molti cominciano a pensare soltanto al passato, ed è un male. Si deve guardare avanti. E'così che io mi sento gioitane: perché il domani è pieno di speranza*. Le piace ricordare che un giornale inglese l'ha definita «Faust in gonnella». Il dottor Aslan ha comincialo a far parlare di sé nel 1950. quando annunciò che la procaina ritarda il processo di invecchiamento. Il suo «Gerovital.. ebbe subito fama mondiale e molti finirono con il considerarlo una sorta di elisir di lunga vita. La Aslan presentò il suo preparato con una copiosa casistica. Il casolimite citato a proposito dal suo trattamento è quello di un centenario che. ridotto al lumicino, riacquistò gradualmente le forze, riebbe i capelli perduti da tempo immemore. ebbe un prodigioso risveglio delle facoltà intellettive. Un altro, ritornò a parlare le sette lingue che. nel decadimento senile, aveva completamente scordate. Un altro ancora, uno scrittore, caduto in uno stato di abulia mentale, ritrovò ispirazione e capacità creativa, dando alla propria produzione un ritmo che non aveva conosciuto negli anni giovanili. ../ /o/ji trattati con il mio preparato vivono quattro mesi di più che gli altri» disse la scienziata romena. Il ..Gerovital» suscitò discussioni e polemiche: studiosi che respingono le ipotesi della Aslan e rifiutano le prove di tanti casi che essa porta a testimonianza del suo successo: altri scienziati credono nella scoperta, sperimentano a loro volta il farmaco, se ne dicono entusiasti. Per qualche anno proibito in Italia, il «Gerovi- tal» Io si andava a comperare in Svizzera. Ieri Anna Aslan era a Torino e ha visitalo il reparlo di geriatria delle Molinello e vedendola, ascollandola era difficile credere che fosse oltre gii oiiania. si pensava che era lei la miglior propagandista del suo prodotto. Chi sono stati i suoi più illustri pazienti? Ride: «Qui non ho memoria, forse sarà per vecchiaia». Ma qualcuno ha fatto i nomi di De Gaulle. Adenauer. Kruscev. i duchi di Windsor. Marlene Dietrich, il professor Spallone che era il medico di Togliatti. «La lotta alla vecchiaia incomincia a 45 anni. E'da questa età in avanti che consiglio il mio trattamento» dice il dottor Aslan. E' sufficiente il • Gerovital» per restare giovani o invecchiare molto tardi? «No. bisogna fare anche vita igienica. Diminuire le calorie, nutrirsi ma con moderazione innanzi tutto e in tutto. Fare del moto, lavorare fisicamente e intellettualmente, essere ottimista e credere sempre in qualche cosa». Nessuna cura vitalizzante sarà mai efficace, se non accompagnata con l'equilibrio interiore, con la regolarità del vivere e del lavorare, del riposare fisicamente e spiritualmente. Che cos'è la vecchiaia, dottor Aslan? «Una malattia curabile come tutte le malattie». Lei ritiene di aver scoperto la cura, e milioni di persone le credono, comprano il suo farmaco o vanno in Romania per un completo trattamento (ogni anno gli italiani sono circa tremila, per il soggiorno e la cura spendono sulle 600 mila lire), e ritornano soddisfatti. Parlando del ..Gerovital.. molti geriatrici dicono che ■ mancano certezze». Ma quello che nessuno discute è il ruolo di primo piano che il dottor Aslan ha in geriatria. Il professor Fabris. direttore della clinica geriatrica dell'Università di Torino, diceva ieri: «Usuo "Gerovital"è tuttora discusso e discutibile. Ma quello che veramente conta è che Anna Aslan è stato un pioniere, lei per prima ha solleimto il problema della vecchiaia. Agli inizi della geriatria c'è lei e c'è il suo istituto». Luciano C'urino

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