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Brucia l'alloggio delia suocera perché la moglie lo ha lasciato Maresciallo a Genova arrestato per tentata strage Brucia l'alloggio delia suocera perché la moglie lo ha lasciato GENOVA — Un maresciallo dell'esercito. Giovanni Bisci. di 37 anni, abitante in via Domenico Chiodo 7. nella parte alta della città, è stato arrestato ieri nella tarda mattinala dalla squadra mobile perchè accusato di -strage, oltraggio, e resistenza a pubblici ufficiali». Secondo l'accusa il maresciallo, ieri, all'alba, avrebbe tentato di incendiare l'appartamento della suocera. Rosaria Zircone. 60 anni, abitante nel capoluogo ligure in via Filippo Casoni. 3. perché riteneva che nella casa fosse presente anche la propria moglie. Franca Zircone, di 30 anni, dalla quale è separato da alcuni mesi. Sempre sulla base delle indagini della questura. Giovanni Bisci. ieri mattina, verso le 4.30. si sarebbe recato in macchina a casa dei suoceri, portando che sé una grossa «tanica» di benzina. Si sarebbe furtivamente introdotto nello stabile e. salite le scale, avrebbe versato il carburante sulla porta dell'apprtamento. appiccando il fuoco prima di darsi alla fuga. Le fiamme e l'odore di bruciato hanno però svegliato gli occupanti dell'appartamento: Rosaria Zircone, due congiunti e Antonella, di 9 anni, figlia del Bisci. affidata alle cure della nonna. La Zircone, che è stata la prima a intervenire, ha riportato una lieve ustione al braccio sinistro. E' stata medicala all'ospedale di San Martino: guarirà in una decina di giorni. Gli altri occupanti l'appartamento sono rimasti incolumi. Le fiamme sono state domate con pochi secchi d'acqua, rovesciati sulla porta dai vicini, accorsi alle grida della Zircone. Gli ultimi tizzoni sono stati poi spenti dai vigili del fuoco. La porta e i mobili dell'ingresso sono andati distrutti. La squadra mobile, dopo i primi accertamenti, ha ritenuto che i piromane fosse appunto il Bisci. L'uomo, infatti, diviso dalla moglie, perseguitava la donna e. nelle ultime settimane, anche in presenza di testimoni, l'aveva più volte minacciala. Bisci. a quanto pare, non s'e rassegnato alla separazione e insiste affinché la moglie torni a vivere con lui.il sottufficiale, quando gli agenti della mobile gli hanno comunicato lordine di cattura della procura della Repubblica per «strage» (questo il reato previsto dal codice, anche se non ci sono state vittime), non s'e controllato. Ha dato prima in escandescenze, poi ha cercato di sottrarsi all'arresto. E' stato ammanettato e trascinato via con la forza: di qui le imputazioni di oltraggio e resistenza. Molto probabilmente il maresciallo Bisci. che è stato rinchiuso a Marassi, in attesa d'essere interrogato dal giudice, sarà sottoposto, nei prossimi giorni, a perizia psichiatrica. I suoi difensori comunque cercheranno di ottenere una derubricazione della imputazione in modo che l'accusa di -strage» sia trasformata in «tentato omicidio plurimo». p. !• Giovanni Bisci