La Stampa - Consultazione Archivio

Juventus, Roma e Napoli con il cuore in gola Juventus, Roma e Napoli con il cuore in gola Ritorno di Causio fra i bianconeri con l'Udinese che vuol salvarsi DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE UDINE — Erano fischi per i bianconeri in servizio per la Nazionale, quelli di Pasqua, o era semplicemente lo sfogo di gente delusa dalla prestazione degli azzurri? Sono in molti a chiederselo qui ad Udine, perché se fosse valida la prima versione sarebbe intuibile l'atmosfera nella quale si giocherà oggi nello stadio friulano, in una gara che parla con toni opposti, scudetto e retrocessione. Qualunque sia l'atteggiamento della folla (che farà registrare un nuovo record: 342 milioni tra incasso e abbonamenti), è indubbio che cambierà anche la versione calcistica dei bianconeri, per niente disposti a ripetere l'esibizione pasquale, concentrati come sono verso un solo obiettivo, vale a dire i due punti. L'anziano della squadra friulana, il portiere Della Corna, è il più sollecito a mettere in guardia i suoi giovani colleghi invitandoli a non accettare «mischia aperta», ma semmai a gettare nella gara un pizzico di pepe, ovviamente inteso come sano agonismo. -Guai — ha detto Della Corna — se vogliamo affrontare la Juventus sul piano tecnico, quid vuole un po'di bagarre". Abbiamo tanti giovani: ebbene, corrano a più non posso e anche la grande Juventus potrebbe trovarsi in difficoltà». L'aveva detto anche Sanson l'altro giorno a Milano incontrando Boniperti: -Vedrai che ragassini ho in squadra: finirai con i'accontentarti di un punto». Boniperti rideva come sempre e abbracciava Sanson rispondendogli: • Teofilo, il più bravo è Koetting. ma i tuoi tecnici non lo fanno giocare». Ferrari, il giovane tecnico che ha rilevato Giagnoni. è quasi dell'avviso del suo portiere: «La nostra è una squadra particolare, nel senso che non sa difendersi ma cerca il gioco. Con Neumann in campo la musica sarebbe stata diversa: purtroppo alla sua squalifica si è aggiunto l'infortunio di Cinquetti. per cui vengo a trovarmi con gli uomini contati. A noi un punto farebbe comodo: sul nostro campo è già passata la Roma, ma questo non deve illudere la Juventus. Fu una sconfitta abbastansa strana, a parte il gol che fu annullato». Neumann fuori mischia Scomparso dunque dalla mischia l'elemento forse determinante dell'Udinese, cioè il tedesco Neumann. appiedato dal giudice sportivo. Ferrari farà ricorso ad un ex granata. Maritozzi, un ragazzo in gamba che già sarebbe dovuto rientrare In squadra a Napoli, ma che rimase bloccato negli spogliatoi da uno stiramento nella fase di riscaldamento. Anche Trapattoni ha risolto i suoi problemi, nel senso che potrà contare su Cuccureddu. lanciatissimo ormai verso le trecento partite in serie A. anzi nella Juventus, mentre è scontata la partecipazione a tempo pieno di Franco Causio. Due presenze importanti, due uomini che nella trasferta-scudetto di Udine potrebbero dire una parola determinante, ma è tutta la Juventus, come sottolinea saggiamente Boniperti in ritiro con la squadra a Tricesimo e poco disposto a fare delle distinzioni, che sembra pronta per lo sprint tricolore. Giorgio Gandolfi