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Consigliere comunale pci ferito in un attentato A Casandrino alle porte di Napoli Consigliere comunale pci ferito in un attentato Era nella sede del partito - Un giovane mascherato gli ha sparato ad una gamba NAPOLI — Il consigliere comunale comunista di Casandrino Filippo Castaldo. 49 anni, è stato ferito, venerdì sera, in un attentato, mentre era nella sede del partito di cui è segretario. Un giovane dall'apparente età di 18-20 anni, con il volto nascosto da un fazzoletto scuro, arma in pugno, ha fatto irruzione nella sezione, che è in piazza Croce, ed ha sparato ripetutamente contro l'uomo, che sedeva dietro alla scrivania e aveva in braccio il più piccolo dei suoi cinque figli, che ha quattro anni. Dei tre proiettili, uno solo ha centrato il bersaglio: gli altri due hanno colpito ur piolo della sedia e la parete alle spalle dello sventurato. Compiuto il vile gesto, presenti due testimoni, il feritore si è allontanato su una Panda guidata da un complice. Filippo Castaldo, dipendente di un'industria alimentare della zona, è stato ricoverato al Centro traumatologico dell'Inail. I sanitari gli hanno diagnosticato la frattura della tibia destra. Guarirà in un mese. Secondo gl'inquirenti, l'attentato non avrebbe ancora una collocazione precisa. Esponenti e rappresentanti del pei sostengono, invece, che si è trattato di una vera e propria provocazione di stampo politico-camorristico, legata all'attività di consigliere comunale della vittima. Un compito che Filippo Castaldo svolgeva con particolare impegno dai banchi dell'opposizione e che aveva influito nelle scelte urbanistiche Ieri a Casandrino. in un clima di controllata tensione, si è svolta una serie di manifestazioni di solidarietà per il consigliere ferito, a cui hanno preso parte anche esponenti di altri partiti politici. Sono stati espressi giudizi di ferma condanna per l'attentato ed in un comizio, fra gli altri, ha preso la parola il sen. Pietro Valenza, del pei.