Due esecuzioni mafiose a Palermo un boss e un commerciante di 75 anni

Due esecuzioni mafiose a Palermo un boss e un commerciante di 75 anni «P.38» e lupara nella lotta per arrivare al potere Due esecuzioni mafiose a Palermo un boss e un commerciante di 75 anni DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — Stefano Bontate. 42 anni, boss della nuova mafia, e stato assassinato a colpi di rivoltella e lupara in un agguato notturno. I killers l'hanno atteso nascosti dietro un muro, in viale Regione Siciliana e. quando Bontate ha imboccato in auto una strada secondaria per rincasare, poco dopo mezzanotte, gli hanno sparato in pieno volto. Le indagini sono difficili e. come sempre accade a Palermo, sono ostacolate dall'omertà prontamente eretta da parenti e amici attorno alla figura dell'ucciso notissimo agli investigatori. Il procuratore capo della Repubblica. Giovanni Pajno. ha coordinato le prime fasi dell'inchiesta. Mollo probabilmente il delitto si inquadra nella catena di vendette causate dal rancore o dagli enormi interessi dei mafiosi dediti al traffico internazionale degli stupeiacenti. Il (rateilo minore di Stefano Bontate. il procuratore legale Giovanni. 38 anni, è stato arrestato mesi fa nell'ambito dell'inchiesta su mafia e droj ga dove sono coinvolti possi| denti, commercianti, funzionari di banca, imprenditori edili le cui fortune tinanziarie sono considerale nell'ordine di molti miliardi. Il più nolo dei Bontate. «don» Paolino, soprannominato «Bontà» perché nella vecchia «onorata società» palermitana egli si vantava di essere uno sempre pronto a mettere la ouona parola, era il padre di Stefano e Giovanni. Settantenne, dopo aver conosciuto varie traversie giudiziarie per le inchieste alle quali lo sottoposero. Paolino mori otto anni or sono lasciando vasti agrumeti nella borgata Santa Maria di Gesù e parecchi appartamenti. Paolino Bontate negli Anni Cinquanta era stato un «grande elettore» dei monarchici e un giorno non esitò a schiaffeggiare in pubblico l'on. Ernesto Pivelli, il leader del parlilo che non l'aveva ricevuto in casa. Sempre ieri, verso mezzogiorno, nel popolare mercato «Borgo» è stato assassinalo il commerciante Domenico Tantino. 75 anni, padre di sette figli, titolare di uno «stand» al mercato ortofrutticolo e di un deposito di ghiaccio che riforniva numerose pescherie. Lo hanno ucciso in due a colpi di «P.38». accanto a un banco per la vendita di fruita e verdura gestito da uno dei suoi figli. a. r.

Persone citate: Bontate, Domenico Tantino, Ernesto Pivelli, Giovanni Pajno, Paolino Bontate, Stefano Bontate

Luoghi citati: Palermo