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Nove giovani avvelenati da droga alla stricnina Nove giovani avvelenati da droga alla stricnina A Genova - Tre hanno rischiato di morire per coma profondo - Si ricerca lo spacciatore GENOVA — Nove giovani sono in ospedale per essersi iniettata eroina tagliata con una forte percentuale di stricnina. Tre sono in osservazione perché quando li hanno raccolti dal marciapiede erano in coma profondo. E' accaduto la scorsa notte nel centro storico, fra via Del Campo, via Pré e via Gramsci. E' una zona questa frequentata dai tossicodipendenti e naturalmente dai trafficanti. Evidentemente qualche grossista ha immesso sul mercato una partita di eroina manipolata con il potentissimo veleno. E gli effetti si sono subito manifestati con un'intossicazione generale che ha portato le vittime sull'orlo del cimitero. • Cadevano a terra — racconta uno dei passanti che li ha aiutati — si contorcevano sul marciapiede urlando disperatamente. Uno è finito addirittura sotto un'auto posteggiata, rimanendo incastrato tra la vettura e la strada.. Sono intervenute alcune ambulanze, la polizia e i carabinieri. I giovani sono stati portati all'ospedale «Galliera» e per tre di essi — Giovanni Porcu. 22 anni. Franco Carbone, di 20 e uno che è ancora sconosciuto — sembrava che non ci fosse più niente da fare. Sono stati subito sottoposti a energiche terapie e solo all'alba si sono ripresi: per gli altri, invece, la prognosi e stata subito benigna e fra qualche giorno potranno ritornare a casa. Polizia e carabinieri hanno iniziato le indagini per identificare lo spacciatore dello stupefacente avvelenato. Trovarlo sarà un'impresa difficile perché quello della droga è un mondo protetto dall'omertà.