«sempre» di Alfredo Venturi

«sempre» «sempre» (Segue dalla l'pagina) portano non solo l'interesse di commerci e scambi, ma anche un ambito di relazioni culturali, di rapporti e vincoli di amicizia». La Polonia: un problema che «nasce nell'ambito della crisi di un sistema comunista». Anche qui un fondo di fiducia: -L'Urss non vorrà osare di spingersi verso un 'avventura militare in terra polacca». Poi paosa al ruolo dell'Europa, essenziale ma indissociabile dall'alleanza con gli Stati Uniti. Infine un appunto alla nostra diplomazia: «Più volte abbiamo sollecitato una politica fatta di principi piuttosto die un'incerta al-, falena tra opportunità e convenienze». Grande riforma. La riforma istituzionale è necessaria perché «il magro, tortuoso, insufficiente funzionamento di poteri fondamentali può lasciare indifferenti solo i conservatori incalliti». Craxi sottolinea in particolare la necessità del voto palese nell'approvazione delle leggi, assente soltanto in Bulgaria e in pochi altri posti. Precisa la sua proposta per una nuova «commissione dei settantacinque»: l'ho, fatta., dice, per «indicare la necessità di una sede ufficiale' di lavoro dei rappresentanti delle forze politiche» impegnati nella riforma. Il partito. Sprizza salute da tutti i pori, tranne il poro elettorale: il psi infatti -ha ancora un peso elettorale insoddisfacente». Ma il bilancio di tre anni, da Torino a Palermo, è positivo, dice Craxi, teso com'è ad assicurare al Paese un «partito socialista, riformatore, democratico, laico, europeo e occidentale». Fra gli applausi dell'assemblea il segretario solletica l'orgoglio di partito, il superamento dell'antico complesso sandwich tra i due giganti della politica italiana: siamo presenti dappertutto come «un fattore di dinamismo, di rinnovamento, di forza del sistema democratico». Alfredo Venturi Lettera al Direttore

Persone citate: Craxi

Luoghi citati: Bulgaria, Europa, Palermo, Polonia, Stati Uniti, Torino, Urss