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Quattro attentati ai treni dei terroristi in Baviera Taglia delle ferrovie per facilitare la cattura Quattro attentati ai treni dei terroristi in Baviera MONACO — Un altro attentato (il quarto in cinque giorni), è stato compiuto la notte scorsa contro impianti ferroviari della regione di Monaco di Baviera: ma. come già le volte precedenti, i danni materiali sono stati limitati. Tre tubi in cemento lunghi un metro ciascuno sono stati deposti da ignoti sui binari di una linea presso la stazione di Grafing. a una trentina di chilometri da Monaco: una locomotiva li ha urtati riportando qualche danno ma senza deragliare. Proseguono intanto le indagini dell'autorità giudiziaria sui tre precedenti attentati (ai danni della rete di ali¬ mentazione elettrica, di un binario ostruito con tronchi d'albero e lastre di cemento e dei binari della linea Monaco-Augusta ostruiti con un cavo d'acciaio). Per ora non e stato possibile provare l'esistenza di un collegamento tra i responsabili degli attentati ed ambienti estremisti. La direzione delle ferrovie della Germania federale, si è appreso ieri, ha offerto una ricompensa di 10.000 marchi (quasi cinque milioni di lire italiane) per la cattura dei sabotatori. Anche in altre città della Germania federale sono avvenuti ieri attentati. A Lubecca. 50 chilometri a Nord-Est di Amburgo, una bomba e esplosa nell'ufficio di collocamento, infrangendone le finestre e provocando danni per circa 5000 marchi, ma senza fare vittime. A Francoforte un incendio, di origine dolosa secondo la polizia, ha danneggiato una libreria, mentre un altro attentato ha danneggiato un centro commerciale A Berlino 30 giovani hanno occupato una casa disabitata nel settore americano, chiedendo «libertà per gli occupanti di case'. Nel settore inglese della città la polizia ha evacuato un edificio pubblico occupalo nei giorni scorsi. Quattro chiese sono state occupate ieri da simpatizzanti dei terroristi, per protesta contro la morte di Sigurt Debus. avvenuta in prigione giovedì scorso in seguito ad uno sciopero della fame. I dimostranti hanno occupato una chiesa di Kiel. una di Hannover, dove hanno interrotto la messa di mezzanotte per dieci minuti in memoria di Debus. una di Berlino Ovest e una di OsnabrUck. Centinaia di uomini dei servizi d'emergenza della polizia del settore occidentale di Berlino, hanno presidiato anche ieri il centro della città, nelle strade intorno alla grande arteria della KurfUrstendamm. in previsione di atti terroristici dopo la morte del terrorista trentottenne Sigurd Debus. Simpatizzanti del terrorismo infatti — secondo quanto la polizia di Berlino Ovest era venuta a sapere — avevano preparato per ieri una grossa manifestazione accompagnata dai consueti atti vandalici cioè rottura delle vetrine dei negozi e danni ad automobili in sosta per protestare contro quella che definiscono «uccisione» di Debus da parte delle autorità.