La Cee apre un ufficio per l'Italia del Nord

La Cee apre un ufficio per l'Italia del Nord A Milano, verso la fine dell'estate La Cee apre un ufficio per l'Italia del Nord MILANO — Agli inizi di maggio la Cee aprirà un ufficio a Milano (sarà operativo verso la fine dell'estate). Il responsabile di questo centro, il primo interregionale in Italia, è Giancarlo Chevallard, 38 anni, per dieci anni responsabile dell'ufficio stampa italiano a Bruxelles, già assistente all'Università di Torino. Quello di Milano è il secondo in Italia dopo quello di Roma e ad esso farà capo tutta la zona Nord, Emilia Romagna compresa. Chevallard si pone tre scopi: 1) rendere disponibili a operatori economici, alle amministrazioni locali e alla stampa i dati statistici e tutto il materiale informativo sulle politiche e le attività delle istituzioni comunitarie; 2) promozione di progetti e iniziative specifiche per conoscere e far conoscere meglio le varie realtà produttive, una sorta di raccordo tra Italia e Cee, cosi da introdurre nel dibattito economico c politico italiano la componente europea. «L'ambizione», spiega Chevallard, «è anche quella di sprovincializzare certe analisi.; 3) far risalire a Bruxelles le tendenze, le aspettative e i timori degli italiani. In altre parole l'Europa sarà vista più come una realtà che come un concetto. «Infatti si dice che la grande Europa si fa la domenica» spiega Chevallard, «mentre la piccola Europa tutti i giorni». Dall'ufficio Cee di Milano usciranno fascicoli informativi, forse una «news lettera» e qualcosa di specifico per la stampa regionale. Il centro è collegato via telex con Bruxelles. p. m. fas.

Persone citate: Chevallard, Giancarlo Chevallard