In Polonia la base del partito operaio esprime sfiducia nell'attuale direzione di Bernard Guetta

In Polonia la base del partito operaio esprime sfiducia nell'attuale direzione Una durissima dichiarazione dopo la riunione di Torun In Polonia la base del partito operaio esprime sfiducia nell'attuale direzione Mentre Kania prepara il plenum del Comitato Centrale - Il poup accusato per la crisi del Paese - Chiesti mutamenti nella leadership - Appello ai militanti: «Vigilare durante il vertice» - «Le nostre mozioni sono ignorate» VARSAVIA — Sotto la presidenza di Kania, si è riunita la commissione di preparazione al Congresso del partito. Sono state esaminate le proposte di modifiche allo statuto. In serata si è iniziata la trattativa con gli agricoltori a Bydgoszcz; la delegazione governativa è guidata dal ministro per i rapporti con il sindacato, Ciosek, e dal vice ministro dell'Agricoltura, Kacala. NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TORUN — La riunione si è conclusa sulle note dell'Internazionale, cosa die, da nove mesi a questa parte, non avviene tutti i giorni. Ma il canto non avelia né l'ardore protocollare di una celebrazione del socialismo reale, né l'entusiasmo vendicatore di un meeting occidentale. Era lento, sommesso, triste, come elli lo intonava, militanti lacerati di un partito nel quale la Polonia vede l'artefice di tutti i suoi mali. Ma quelle migliaia di uomini e donne riuniti mercoledì all'Università di Torun per il primo «congresso nazionale» dei contestatori del poup erano la prova vivente del fatto che questo partito non si riduce ad un'accolta di prevaricatori e di carrieristi incapaci. Si può anche aderire ad un partito unico perché si crede nell'ideale che sta dietro alla realtà, o semplicemente perché si ha quel temperamento del militante che nulla può imbrigliare. O perché si è voluto. ad un certo punto, vivere in modo un po'più facile, salire di grado senza per questo diventare semplicemente cinico. Un'estate, improvvisamente, tutto salta, e ci si ritrova (è accaduto a molti) organizzatori di uno sciopero, poi responsabili di «Solidarietà», o membri in rivolta di un partito nel quale si vuol far sentire la propria voce, si vogliono cacciare gli uomini dell'apparato che danno solo disonore, si vuol ritrovare la dignità senza rinnegare se stessi. Cosi, in un anfiteatro impegnato e appassionato, tra operai, impiegati e intellettuali di ogni età provenienti da 15 voivodati, vi sono tutti questi personaggi. C'è chi grida il suo smarrimento: «Sono membro del partito da 14 anni. Non so se sia un bene o un male, ma è un fatto», dice un rappresentante di Stettino, dove 7 mila militanti del partito si sono già organizzati... Ci sono anche i coraggiosi che suonano l'adunata della truppa dopo la strage dei generali: spiegano che la loro azione non va contro gli statuti, spiegano quello che non si delie fare perché comprometterebbe quel futuro nel quale il partito avrà ritrovato la sua nobiltà e avrà bisogno di unità per governare. ..Dobbiamo agire, visto che i dirigenti eletti non si muovono — dice un rappresentante del Club per il rinnovamento di Wroclaw — la situazione delle cellule da agosto è drammatica. Non ci sono più militanti... la politica del Comitato centrale non corrisponde agli ideali dei membri... quella forza antisocialista della quale ci parlano in continuazione noi la vediamo nel partito stesso, è quella che ha portato il Paese alla rovina... Vale la pena di batterci per i nostri ideali... Infine, c'è chi si scopre la vocazione del rivoluzionario, pronto ad assaltare il palazzo dei ..proprietari della Polonia popolare». Espulso dal partito, ma ancora primo segretario nella sua fabbrica per volere dei compagni. Iwanow. che ha inventato la prima struttura orizzontale, quella di Torun. dice che bisogna premere sul 10 plenum, che dovrebbe aprirsi alla fine del¬ la prossima settimana, orga- i nìzzare durante il suo svolgi-, mento «permanenze» nelle'fabbriche perché questo plenum ..non ci deluda come ir nono», e inviarvi i primi segre-1 tari delle grandi imprese come osservatori. «E se non li lasceranno entrare, resteranno davanti al Comitato Centrale: non potranno disperderli come antisocialisti... Toni, temperamenti, esperienze diverse, ma accomunati dalla stessa violenza critica che non risparmia nulla, soprattutto non i «duri» della direzione. Olszowski e Grabski. Il segretario all'Organizzazione. Kurowski. si è fatto sostituire all'ultimo dal suo vice, il quale, precisando di essere venuto come osservatore, ha letto in fretta una dichiarazione secondo la quale ..qui si esprime la volontà di azione della base», la riunione «è molto utile» e il movimento ..non va contro gli statuti... Molti oratori, fra i quali Iwanow. parlano del ..pericolo di una nuova manipolazione». Werblan. che ha lasciato l'ufficio politico il 2 dicembre scorso e resta direttore dell'Istituto di marrismo-leninismo. interviene. Gli viene ricordato che gli interventi devono limitarsi a 5 minuti, e questo dignitario del partito al quale sono stati attribuiti tanti poteri occulti obbedisce agli ordini di un presidente di seduta che sino a otto mesi fa non contava assolutamente nulla. Lamentowicz. docente alla scuola del partito, spiega che bisognerà ..rieleggere il 15-20 per cento dell'attuale direzione perché vi sia continuità». E tutti capiscono: per non spaventare la comunità socialista. Viene approvata una breve dichiarazione a effetto: le strutture orizzontali devono essere «legalizzate» dagli statuti, la commissione di preparazione al Congresso del partito (presieduta da Olszowskil non procede abbastanza in fretta, non considera le mozioni della base, non ha la fiducia dei militanti e dovrebbe laiiorare di concerto con le strutture orizzontali. Il prossimo plenum dovrebbe decidere mutamenti nella direzione (vedi Olszoivski e Grabski): i funzionari di partito sollevati dall'incarico dovrebbero dimettersi dal CC ed essere sostituiti da militanti operai: nessuno dovrebbe candidarsi ad un ruolo dirigente se non è presentato dalla sua cellula. E c'è un appello ai militanti: «Vigilare durante la riunione del plenum». Bernard Guetta ('op>ri|>hl le Mondi' c pvr l'Italia la Stampa

Luoghi citati: Bydgoszcz, Italia, Polonia, Stettino, Torun, Varsavia, Wroclaw