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Londra sotto la minaccia d'inondazione del Tamigi In pericolo 116 kmq della parte più popolata della città Londra sotto la minaccia d'inondazione del Tamigi LONDRA — Londra vive sotto la costante minaccia di una inondazione che potrebbe diventare la più terribile catastrofe del secolo. -Non è una questione di se ci sarà un'inondazione, ma quando», dice Bill Cook. un ingegnere che lavora nel centro di emergenza per le inondazioni dipendente dal -Greater London counciU. La marea crescente potrebbe sommergere 116 chilometri quadrati della parte più densamente popolata della città sotto più di sei metri di acqua: migliaia di abitanti vivono ogni giorno questo rischio senza calcolare inoltre l'astronomico costo dei danni che una catastrofe del genere provocherebbe. Per scongiurare una tale minaccia il GLc sta mettendo a punto a tappe forzate il progetto di una barriera che dovrebbe sorgere attraverso il Tamigi, a valle, oltre Greenwich. Si tratta della più colossale opera di ingegneria d'Europa: costerà circa 14 mila miliardi di lire, ai prezzi del 1980, e dovrebbe passare alla fase operativa alla fine del prossimo anno. Londra è stata sottoposta ad inondazioni per secoli: -C'è stata la notte scorsa la più grande alta marea del Tamigi a memoria d'uomo e tutta Whitehall è diventata scura». E' quanto scriveva Samuel Pepys nel suo diario nel 1663. La capitale inglese ha subito quattro inondazioni per secolo. Il livello del Tamigi cresce all'incirca di 76 cm a secolo per una quantità di ragioni: l'area che comprende l'Inghilterra si sta abbassando nella crosta terrestre e nella parte sud-est del Paese, dove sorge Londra. Questo fenomeno è più marcato, tanto che la città sta sprofondando nel suo letto di argilla. Inoltre il livello del Mare del Nord si sta alzando a causa dello scioglimento della calotta polare. Il livello del Tamigi è cresciuto di 23 cm dal 1953; gli argini del fiume sono stati alzati e rafforzati tanto da contenere una normale alta marea; a volte però basse pressioni nel Mare del Nord possono dar luogo a maree gigantesche che generalmente si spingono verso la Scandinavia, ma esiste l'eventualità che si dirigano verso l'estuario del Tamigi sotto la spinta dei venti del nord. Se ciò avvenisse le difese del Tamigi verrebbero annientate e la città rimarrebbe per buona parte sommersa per molti giorni ed elettricità, gas e telefoni sarebbero messi fuori uso in un'area ben più grande di Londra. Il governo inglese nel tentativo di rendere minima la perdita di vite umane ha dato il via ad una campagna di prevenzione impartendo istruzioni ai residenti ed ai lavoratori su quello che debbono fare in caso di pericolo di inondazione, le sirene darebbero l'allarme con almeno 4 ore di anticipo. Nel 1978 c'è stata la prima prova generale, quando il Tamigi si è avvicinato pericolosamente al livello di guardia prima di calare lentamente.