Detenuto dell'Ira eletto deputato inglese di Mario Ciriello

Detenuto dell'Ira eletto deputato inglese Robert Sands, 27 anni, in pericolo di vita per un lungo sciopero della fame Detenuto dell'Ira eletto deputato inglese DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — La Camera dei Comuni ha un nuovo deputato. Si chiama Robert Sands, ha 27 anni, ed è stato regolarmente eletto all'elezione suppletiva nel Collegio nord irlandese di Fermanagh and South Tyrone, il cui precedente parlamentare, l'indipendente Frank Maguire, era morto nei mesi passati. A prima vista, una vicenda di secondaria importansa: invece è l'opposto. Perché Robert Sands è in carcere, è tra gli uomini di punta dell'Ira ed è deciso a continuare fino alla morte lo sciopero della fame che già dura da quaranta giorni. Le sue condizioni sono gravissime e i medici avvertono che, dopo cinquanta-sessanta giorni, comincia il periodo critico, quello in cui un attacco di cuore può uccidere il carcerato da un istante all'altro. Già Sands non riesce più a lasciare il letto. La settimana prossima, sarà probabilmente trasportato dalla sua cella, nella vasta Mase Prison in prossimità di Belfast, a un ospedale militare. Lo «scioperante» chiede lo status di «prigioniero politico»: ma per il governo è soltanto un «criminale», condannato nel '78 a quattordici anni di detenzione per possesso illegale di armi. Robert Sands ha vinto l'elezione con 1446 iioti di maggioranza. Ne ha ottenuti 30.492. mentre il suo principale avversario, il protestante Harold West, leader degli Officiai Unionists. ne ha raccolti 29.045. Ben V86.8 per cento degli elettori si presentava alle urne, in questa sfida, il cui esi¬ to iieniva annunciato venerdì sera. A Sands non era stato concesso di partecipare alla campagna elettorale, aveva potuto presentare soltanto la sua candidatura. S'erano però battuti per la sua vittoria gruppi di «repubblicani» (i fautori dell'unificazione irlandese) guidati da Bernadette Devlin. Questa straordinaria incenda in un verdissimo angolo dell'Irlanda settentrionale, proprio lungo il confine con l'Eire. è vista con appassionato entusiasmo soltanto dai cattolici locali (che costituiscono la maggioranza) e dall'Ira. I guerriglieri e i terroristi gridano trionfanti: «Nessuno può più accusarci di essere una banda di estremisti nonrappresentativi. Possiamo vincere con le pallottole e con le urne». Collera e amarezza scuotono invece il Social Democratic and Labour Party (lo SDLP, il partito tradizionale dei cattolici), i partiti protestanti nonché il governo di Londra. Lo SDLP è furibondo per non aver partecipato all'eiesione. I protestanti si accusano a vicenda per la loro mancansa di compattezsa. Margaret Thatcher pensa ansiosa al futuro della -criminalizzazione», la strategia che mira a privare di ogni aureola politica i men of violence dell'Ira. Resta una domanda. Ammesso che Sands sopravviva, resterà il titolare del seggio a Westminster? In teoria, potrebbe: ma la tradizione prescrive che un deputato debba essere in grado di rappresentare «adeguatamente» i suoi elettori. Basterebbe una mozione approvata dalla maggioranza e la Camera revocherebbe il suo mandato. Violenta sarebbe però la reazione -repubblicana» nell'Ulster. Mario Ciriello

Luoghi citati: Belfast, Eire, Irlanda, Londra, Ulster