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Scuote e uffici statali chiusi Formica: «Precetterò i piloti» Domani si ferma il pubblico impiego contro il governo Scuote e uffici statali chiusi Formica: «Precetterò i piloti» Il loro sciopero avrebbe paralizzato i voli da martedì alle 24 di domenica - Agitazioni per regioni dei medici di famiglia: ambulatori chiusi 3 giorni la settimana - Mercoledì e giovedì si fermano i benzinai ROMA — «Siamo ai limiti dell'atto eversivo». Cosi il sottosegretario al lavoro Angelo Castelli, mediatore nella vertenza Itavia. ha definito ieri l'ormai imminente blocco di una settimana, dal 14 alla mezzanotte del 20 aprile, dei voli nazionali e internazionali proclamato dall'Anpac. l'associazione autonoma dei piloti. «Nelle riunioni al ministero è stato garantito — ha detto Castelli —, a tutti i dipendenti dell'Itavia, quanto decine di migliaia di lavoratori delle aziende in crisi neppure osano sperare: riassunzione sicura per tutti entro un anno, con mantenimento dei trattamenti economici. Lo sciopero non ha quindi nessuna giustificazione sindacale, ed è un atto politico». Castelli ha ricordato i danni ingenti, sia per le compagnie interessate, sia per l'economia nazionale, causati dall'iniziativa dell'Anpac. «un'iniziatwa che rende urgente la regolamentazione del diritto di sciopero nei pubblici servizi». Il Consiglio esecutivo dell'Anpac si riunirà, domani, prima di dare il via allo sciopero: anche se per le compagnie. Alitalia in particolare, già si sono registrati grossi danni in termini di prenotazioni mancate, è forse questa l'ultima occasione per i piloti di evitare il blocco, senza subire un atto di imperio che il ministro dei Trasporti Formica non ha escluso, e che la Regione Sarda ha chiesto esplicitamente, e formalmente. «I piloti aderenti al sindacato autonomo siano precettati, nei giorni dello sciopero», ha dichiarato il presidente della giunta regionale. Franco Rais. Poco più tardi Alisarda ha annunciato che in seguito ad un accordo con l'Anpac i voli fra il continente e l'isola non verranno toccati dall'agitazione. L'accusa ctie viene rivolta all'Anpac è di mascherare dietro la facciata della vertenza Itavia un'agitazione che sarebbe in realtà a sostegno delle richieste contrattuali (un milione e mezzo al mese in più in media). Anche oggi (come ieri) i piMarcoTosatti (Continua a pagina 2 (in quarta colonna)