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Confermato lo sciopero di una settimana per Pasqua Confermato lo sciopero di una settimana per Pasqua 611 autonomi bloccano 1 voli Lunedì decisione definitiva Gli autoferrotranvieri in agitazione il 13 aprile - Il 17 difficoltà per i treni ROMA — La vertenza Itavia può considerarsi, da un punto di vista sindacale, in via di soluzione definitiva; ma i piloti autonomi dell'Anpac nonostante un esplicito appello espresso ieri dal sottosegretario al lavoro, Castelli, hanno confermato una settimana di sciopero a partire da martedì 14 aprile. L'ultima parola la dirà lunedi prossimo il comitato esecutivo dell'associazione (Anpac); i sindacati confederali fanno però rilevare che anche se all'ultimo momento l'agitazione venisse sospesa, l'Alitalia avrebbe già ricevuto un danno ingente, a causa delle prenotazioni mancate, o -riversate» su altre compagnie; e conseguenze altrettanto gravi le subirà l'industria del turismo. «Ciò significa — ha detto Renato Matteucci, segretario nazionale della Pulat — che la motivazione dello sciopero è un 'altra, e che non riescono a esplicitarla diversamente». L'astensione dal lavoro avverrebbe, usando come un pretesto la vertenza Itavia, ma in realtà a sostegno delle richieste (un milione e mezzo in media al mese in più) per il rinnovo del contratto. In due riunioni al ministero del Lavoro, una delle quali «ristretta», sono stati precisati alcuni dettagli del piano per la creazione della società che prenderà in parte il posto dell'Itavia, la Aermediterranea. Trecentonovantasei dipendenti Itavia lavoreranno nella nuova azienda, 392 entreranno all'Alitalia. da 56 a 68 unità verranno assorbite dall'Alisarda. «Abbiamo avuto la conferma che gli eventuali lavoratori esuberanti saranno impiegati o presso queste compagnie o nelle società aeroportuali — ha detto Matteucci —. Quindi il quadro è buono». Resta da discutere sui tempi di riassunzione (si parla al massimo dell'aprile 1982). Castelli nella riunione ristretta ha accennato a garanzie speciali del governo per i piloti, ma questa circostanza non è bastata a scongiurare lo sciopero che rischia di paralizzare il traffico aereo delle compagnie nazionali proprio sotto le feste di Pasqua. Al ministero dei Trasporti non si parla di misure costrittive (-non si può an¬ dare avanti a colpi di precettazione»), ma la possibilità di una settimana di sciopero sotto Pasqua è vista con estrema preoccupazione. La riunione prevista per giovedì scorso, e poi saltata, alla commissione Trasporti della Camera, aveva come scopo la ricerca di una via di uscita. Non si esclude un intervento del governo, anche se è presto per dire quale forma assumerà, e quali ne saranno i tempi. Oggi i piloti dei DC 9 aderenti all'Anpac non lavoreranno, dalle 11 alle 15, per protestare contro il provvedimento disciplinare adottato nei confronti di un collega. Per l'Ati non ci saranno conseguenze, mentre l'Alitalia ha annunciato che saranno effettuati regolarmente tutti i voli, eccetto i seguenti: AZ 400 Roma-Zurigo delle 12,00. AZ 401 Zurigo-Roma delle 14,10. AZ 408 Roma-Ginevra delle 15.00. AZ 409 Ginevra-Roma delle 17,05. AZ 1893 Roma-Milano delle 12,00. AZ 098 Roma-Milano delle 14,00. AZ 143 Milano-Roma delle 14,50. AZ 1892 Milano-Roma delle 15.50. AZ 444 Roma-Venezia delle 12.30. 146 Roma-Venezia delle 11,25. 1174 Roma-Venezia delle 13.30. 445 Venezia-Roma delle 10.20. 1175 Venezia-Roma delle 15.15. 147 Venezia-Roma delle 13.10. 058 Roma-Genova delle 13,10. 057 Genova-Roma delle 14.50. un panorama delle altre ver- AZ AZ AZ AZ AZ AZ AZ Ecco tenze: Autoferrotranvieri: la Federazione unitaria dei lavoratori autoferrotranvieri ha annunciato ieri pomeriggio uno sciopero per il 13 aprile, lunedi, e altre sei agitazioni, da svolgersi nel periodo compreso fra il 27 aprile e il 15 maggio. Il comunicato parlava di «atteggiamento di latitanza assunto dalle controparti con la complicità del governo, delle Regioni e dei Comuni». Qualche ora più tardi, in seguito all'annuncio di una convocazione per martedì 14 aprile dal ministro del Lavoro Foschi, lo sciopero del 13 è stato sospeso. Marittimi: ieri si è svolto uno sciopero di 24 ore degli equipaggi delle navi che si trovano nei porti nazionali. La manifestazione è stata indetta per sollecitare, fra l'altro, il rinnovo del contratto di lavoro della categoria. Ferrovie: venerdì santo (17 aprile) ci saranno difficoltà nel traffico ferroviario, a causa di un'agitazione dei sindacati autonomi (Fisafs). I manovratori, i deviatori e gli ex gestori cesseranno di prestare servizio con un anticipo di tre ore sulla fine di ogni turno. Medici di famiglia: oggi il consiglio nazionale della Federazione nazionale medici generici deciderà un inasprimento della protesta, in piedi da tre settimane. Da 21 giorni i sanitari convenzionati chiedono il pagamento delle, visite ài mutuati. Le misure prese in considerazione sono: una possibile «serrata» degli ambulatori privati; prestazioni a domicilio solo nei casi urgenti; la messa in moto di procedure per il licenziamento delle infermiere e delle segretarie di studio. Marco Tosatti