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Gli handicappati senza assistenza Gli handicappati senza assistenza Polemica a Orbassano • Dieci operatori dell'Usi 34 denunciano: «Siamo senza soldi, dovremo chiudere le comunità alloggio» «Siamo senza soldi: se non intervengono fatti nuovi entro la prossima settimana dovremo chiudere la comunità alloggio e mandare a casa i ragazzi». Questo il campanello d'allarme suonato da 10 operatori dell'Usi 34. Cinque di loro con altrettanti handicappali in via Di Nanni ad Orbassano. La polemica, l'ennesima all'interno dell'Usi 34. dopo quelle legate alla chiusura del pronto soccorso ad Orbassano e allo spostamento di questo al distante S. Luigi, è scoppiata alcuni giorni fa. Il sindacato di zona in un volantino ha accusato i dirigenti politici dell'Unità sanitaria di «non governare», lasciando a se stessi i servizi assistenziali per handicappati, in particolare la comunità alloggio e due centri di incontro uno a Piossasco l'altro ad Orbassano dove lavorano altri 5 assistenti. «/ fondi per la gestione ordinaria arrivano con il contagocce — dicono gli operatori — Per tirare aitanti occorre almeno un milione al mese. Noi non abbiamo nemmeno la certezza del posto di lavoro. Gli assistenti a cui si affiancano 10 Colf vennero assunti due anni fa dal Consorzio tra i Comuni della 34 ora sciolto. Col passaggio di consegne all'Unità sanitaria operatori e collaboratrici sono stati assunti a tempo determinato di tre mesi in tre mesi. Una situazione delicata che. se non sbloccata per tempo, affosserà il lavoro di due anni (i ragazzi di via Di Nanni vanno tutti a scuola, tre alle medie, due al professionale di via Rivalta). All'Usi rispondono: «Siamo disponibili a sistemare il personale — assicura il neo presidente Salvatore Gallo eletto 15 giorni fa — Faremo tutti i passi politici ed amministrativi necessari per la risoluzione di questo problema. L'ultima parola comunque spetterà alla regione. Riguardo alle spettanze degli operatori e ai fondi di gestione dei centri e della casa, in attesa della esecutwità degli atti che il consorzio ha sancito l'Usi ha già provveduto ad anticipare un acconto sulle prestazioni e sulle spese affrontate da gennaio ad oggi», pa. vi.