Oggi benzinai in sciopero per 24 ore Vertice per blocco trasporti a Pasqua

Oggi benzinai in sciopero per 24 ore Vertice per blocco trasporti a Pasqua La maggior parte delle pompe resterà chiusa in tutto il Paese Oggi benzinai in sciopero per 24 ore Vertice per blocco trasporti a Pasqua I gestori vogliono maggiori margini di guadagno - Anche i medici ambulatoriali del Sud si astengono dalle prestazioni - Riunione dei ministri per studiare un piano di emergenza ROMA — La chiusura di 24 ore della maggior parte delle pompe di benzina per oggi è stata confermata ieri dalle organizzazioni di categoria aderenti alla Confcommercio (Figisc) e alla Confesercenti (Faib). Lo sciopero di 48 ore che si svolgerà la prossima settimana dovrebbe essere invece fissato — a quanto si è appreso — per mercoledì 15 e giovedì 16. Lo sciopero è stato indetto dai benzinai per protestare contro l'ipotesi che vedrebbe l'esclusione dal provvedimento con cui dovrebbero essere aumentati nei prossimi giorni i prezzi dei prodotti petroliferi di un aumento dei loro margini di distribuzione (Faib e Figisc chiedono almeno tre lire al litro). Il presidente della Figisc, Roberto D'Andrea, riferendosi alla «dissociazione» dallo sciopero dell'organizzazione lombarda della categoria ha dichiarato di -confidare che anche i distributori della Lombardia rimarranno chiusi domani, (oggi n.d.r.) data la gravità della situazione sopportata dai distributori e considerando il fatto che la "dissociazione" è stata soltanto "proclamata" da alcuni funzionari della Figisc locale». Medici — E' proseguita ieri, con lo sciopero dei medici delle regioni del Sud e delle Isole, l'azione di protesta dei medici specialisti ambulatoriali aderenti al sindacato di categoria del Sumai. L'astensione interessa i medici ambulatoriali dei servizi sul territorio, dei consultori familiari, dei centri di igiene mentale, di assistenza agli handicappati, ai tossicodipendenti ed agli anziani. L'azione di protesta del Sumai. che è stata indetta in appoggio alla vertenza per la definizione della convenzione medica di settore, proseguirà, in forma articolata per branche di specializzazione e per regioni, fino alla fine del mese. Il Sumai ha già programmato uno sciopero nazionale dell'intera categoria per il 21 aprile. Intanto prosegue anche l'azione di protesta dei medici generici di famiglia che stanno attuando l'assistenza in forma indiretta, chiedendo cioè il pagamento delle visite mediche ai loro assistiti. Anche in questo caso, i sanitari sono in agitazione per sollecitare la definizione della loro convenzione. Aerei — Gli aeroporti di Venezia, Ronchi dei Legionari, Rimini, Bologna, Forlì e Verona saranno interessati sabato 11 aprile da uno sciopero di quattro ore (dalle 13 alle 17) dei controllori di volo confederali del centro regionale del Veneto, i quali protestano per -numerosi trasferimenti di personale non concordati con i rappresentanti dei lavoraaori» e per -la ristrutturazione, ugualmente non concordata, cui viene sottoposta la zona veneta di controllo aereo». Frattanto l'Alitalia e l'Ati hanno informato che «nel periodo dal 9 al 13 aprile l'attività delle due compagnie si svolgerà nel seguente modo: rete nazionale, da oggi giovedì 9 aprile fino a lunedi 13 aprile compreso, tutti i voli si svolgeranno regolarmente come da orario; rete internazionale e intercontinentale, da venerdì 10 aprile fino a lunedi 13 aprile compreso, tutti i collegamenti verranno effettuati regolarmente come da orario, ad eccezione dei soli voli AZ 1600 (Roma-MilanoNew York) e AZ624 (RomaMilano-Boston) di venerdì 10 aprile che saranno cancellati». Vaporetti — Uno sciopero di 48 ore bloccherà i trasporti pubblici a Venezia il 18 ed il 19 aprile, in coincidenza con le festività pasquali. Lo ha annunciato ieri il comitato di lotta dei lavoratori dell'Actv (l'azienda consorziale dei trasporti di Venezia) precisando che altri scioperi (due ore alla fine di ogni turno) verranno effettuati l'il ed il 12 aprile. L'azione di lotta si inserisce nell'ambito di una vertenza aperta ormai da due mesi ed intende sollecitare proposte risolutive dalla controparte e in particolare dalle forze politiche. S'è appreso che un tentativo di scongiurare gli scioperi nel settore del trasporto pubblico, e in particolare aereo, durante la settimana di Pasqua, sarà fatto dalla commissione Trasporti della Camera. Oggi sono stati convocati a Montecitorio i ministri dei Lavoro, Foschi; dei Trasporti, Formica, della Marina mercantile, Compagna, e delle Partecipazioni statali. De Michelis, per una valutazione della situazione.

Persone citate: Compagna, De Michelis, Formica, Foschi, Roberto D'andrea