Si chiede una revisione per raccordo Multifibre

Si chiede una revisione per raccordo Multifibre Si chiede una revisione per raccordo Multifibre STRASBUBGO — L'esigenza di un rilancio dell'industria tessile europea che sta attraversando una grave crisi è stata sottolineata nel corso di un ampio dibattito dedicato a questo tema dal Parlamento europeo. La relazione all'esame dei deputati chiede alla commissione europea di impostare su nuove basi I negoziati per il rinnovo dell'accordo multifibre che scade alla fine del 1981. Critiche sono rivolte agli Stati Uniti che non hanno ridotto le loro tariffe al livello comunitario nell'ambito del Gatt e le cui industrie beneficiano di numerosi vantaggi. Il documento sottolinea inoltre la pesante situazione occupazionele del settore con la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro. Il commissario Etienne Davignon ha lamentato l'assenza di un dialogo sulla crisi del tessile tra l'esecutivo comunitario e I governi nazionali. La commissione Intende comunque includere questo settore nel suo programma di ricerca in modo da migliorare la competitività europea rispetto agli altri Paesi industrializzati. Nuovi sforzi dovranno essere inoltre compiuti nel campo della formazione professionale. Dure critiche sono state espresse da Renzo Filippi (de) al relatore, il conservatore inglese Michael Welsh che aveva proposto di sopprimere nella risoluzione le riserve sulla politica seguita dagli Stati Uniti. Filippi ha anche lamentato l'assenza di una effettiva politica estera industriale dell'Europa. Nelle importazioni si sono privilegiati I Paesi del Sud-Est asiatico come Honj Kong e l'Indonesia mentre dall'area mediterranea si importa solo il 4 per cento e dai Paesi associati della Convenzione di Lomé poco più dell'I.

Persone citate: Etienne Davignon, Filippi, Gatt, Michael Welsh, Renzo Filippi

Luoghi citati: Europa, Honj Kong, Indonesia, Stati Uniti