Utile Italimpianti di oltre 5 miliardi

Utile Italimpianti di oltre 5 miliardi Utile Italimpianti di oltre 5 miliardi GENOVA — Il consiglio di amministrazione dell'Italimpianti (Iri-Finsider), riunitosi a Roma ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 1980, chiuso con un utile netto di cinque miliardi 15 milioni di lire dopo aver fatto i massimi accantonamenti consentiti dalle norme fiscali. Il consiglio ha proposto di destinare il 5 per cento dell'utile a riserva legale, di distribuire un dividendo di cento lire per azione, pari a due miliardi, e di assegnare il residuo a riserva straordinaria. All'assemblea della società, convocata per fine aprile, verrà inoltre proposto, utilizzando dieci miliardi delle riserve straordinarie, l'aumento gratuito del capitale sociale da venti a trenta miliardi, mediante la distribuzione agli azionisti di una nuova azione per ogni due vecchie possedute. L'aumento di capitale fa seguito a quello avvenuto lo scorso anno, sempre a titolo gratuito, da dieci a venti miliardi di lire. Il portafoglio ordini, caratterizzato dalle note rilevanti commesse in Iran, Brasile, Italia, è risultato a fine anno superiore a 2200 miliardi di lire e il fatturato ammonta a 521 miliardi 127 milioni di lire.

Luoghi citati: Brasile, Iran, Italia, Roma