Dora e Corrado la pace è fatta
Dora e Corrado la pace è fatta Dopo il tragico incidente che provocò gravi lesioni alla valletta Dora e Corrado la pace è fatta Il popolare presentatore condannato a 300 mila lire di multa - Ha risarcito i danni alla ragazza: duecento milioni CIVITAVECCHIA — La sentenza del pretore ha fatto calare il sipario sul lungo dramma che ha avuto come protagonisti il presentatore televisivo Corrado Mantoni e la sua ex valletta Dora Moroni nello spettacolo «Domenica in». Corrado è stato condannato, per l'incidente in cui rimase ferita la ragazza, a 300 mila lire di multa (con la condizionale) e alla sospensione della patente di guida per sei mesi. Il magistrato ha concesso al presentatore le attenuanti generiche e quella del risarcimento dei danni, ritenute preminenti sulle aggravanti. Ed è tornata la pace fra i due protagonisti di questa storia dopo un lungo periodo di discussioni, polemiche; una storia che ha lasciato profondi segni sulla sfortunata ragazza e che le ha interrotto una promettente carriera artistica. Tutto era cominciato una notte del luglio '78 sull'autostrada Civitavecchia-Roma. Corrado guidava la sua «Lan- eia Gamma» e aveva seduta al fianco la valletta. In una curva la vettura è uscita di carreggiata ed è finita contro un muro. Uno schianto terribile, l'auto che si accartoccia, Corrado e Dora schiacciati dalle lamiere. Corrado si ferisce a una gamba e dovrà camminare per molti mesi appoggiandosi al bastone. Dora in preda a un coma che la porta sull'orlo della tomba. La sua vita rimane per parecchi giorni appesa a un filo, poi il disperato intervento chirurgico la cui riuscita lascia poco spazio alla speranza. Ma avviene il miracolo e a poco a poco la ragazza si riprende anche se per lei le previsioni sono quelle di rimanere paralizzata per tutta la vita. Dora però ha una fibra robusta e molto coraggio. Lotta con tutte le sue forze per sottrarsi a questo terribile destino e sopporta con rassegnazione una lunga serie di interventi: riacquista la vista, poi l'udito e infine i movimenti degli arti. Tutti i giornali e i rotocalchi parlano di lei. raccontano giorno per giorno la sua coraggiosa lotta. Poi. inevitabilmente, nascono le polemiche per il risarcimento dei danni. La famiglia della ragazza ha dovuto sostenere molte spese e Dora non sa come e quando potrà riprendere a lavorare. Cominciano a nascere i primi dissapori con Corrado e alcuni malintesi scavano un profondo solco nell'amicizia fra i due. Interviene un loro comune amico e si arriva a una transazione per una cifra che dovrebbe aggirarsi sui 200 milioni. Corrado ha ripreso a lavorare per il piccolo schermo. Dora invece, seguita dalla madre, ha debuttato come interprete di fotoromanzi. L'incidente le ha lasciato ancora un segno: fatica a parlare e il suo rientro in televisione è. per il momento, ancora poco probabile. Per Dora dovrà passare ancora molto tempo prima che riesca a recuperare al cento per cento. Ma come abbiamo detto è una ragazza che non si abbatte, lotterà fino a raggiungere il traguardo che si è imposta: tornare come prima. ? IX ? Civitavecchia. Corrado e Dora Moroni si abbracciano al termine del processo (Telefoto Ansa)
Persone citate: Corrado Mantoni, Gamma
Luoghi citati: Civitavecchia, Roma
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