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Il ticket ospedaliero? Aniasi dirò di no Il ticket ospedaliero? Aniasi dirò di no ROMA — Aldo Aniasi, ministro della Sanità, ribadisce la ferma volontà di non volere tasse sulla salute. «Ritengo, ad esempio, che il ticket sul ricovero ospedaliero — dice l'esponente socialista — sarebbe una imposta sulla disgrazia che colpirebbe chi non è in grado di influire sulla durata della degenza che spesso deriva anche da manchevolezze del sistema sanitario». — Secondo alcune indiscrezioni il ticket ospedaliero dovrebbe essere imposto almeno a coloro che godono di redditi medioalti. «Non so chi abbia diffuso queste voci. Io ritengo che sarebbe una ingiustizia per tutti». — Ci sarà un inasprimento del ticket sui medicinali? «Una misura del genere deve avere finalità precise: ridurre gli sprechi e gli abusi: non costituire una tassa sulla salute». (Interviste a cura di Eugenio Palmieri;