«Gli scioperi devono essere regolamentati da una legge» di Giuseppe Fedi

«Gli scioperi devono essere regolamentati da una legge» Parere unanime dei capigruppo della maggioranza «Gli scioperi devono essere regolamentati da una legge» ROMA — «Abbiamo riaffermato il ?iostro scetticismo verso qualsiasi forma di autoregolamentazione. Si tratta di un 'iniziativa lodevole, adottata da una parte importante del mondo sindacale per disciplinare i limiti di esercizio del diritto di sciopero soprattutto nei servizi pubblici. Ma i primi risultati sono poco incoraggianti. Il sindacato autonomo dei piloti Anpac ha confermato lo sciopero per la settimana di Pasqua. Questo e. altri argomenti ci hanno contento della necessità dì una legge che regoli adeguatamente tutto il settore*. Il vertice dei capigruppo della maggioranza si è appena concluso e il repubblicano Oscar Mammi tira le somme. A palazzo Chigi, in Parlamento e negli stessi ambienti sindacali si sta affermando la tendenza verso la possibilità che intervenga una legge. Proposte sono già state formulate da più parti. La de. come è noto, vorrebbe inserire l'autodisciplina nei nuovi contratti, i socialisti propendono in linea di massima per l'autodisciplina dei sindacati. Questi ultimi, sostiene il pei, dovranno darsi un'autoregolamentazione da sperimentare per un certo periodo di tempo. Solo se questa esperienza si dovesse rivelare negativa, verrebbe presa in esame l'ipotesi di un intervento legislativo. I liberali, infine, vogliono vietare le agitazioni a singhiozzo e garantire chi desidera lavorare. Una così larga disparità di vedute preoccupa Gerardo Bianco, presidente dei deputati de. e gli altri capigruppo della maggioranza. Ieri Bianco ha ribadito il proposito di insistere perché si giunga a risolvere un problema che si rivela ogni giorno più pressante. Nel comunicato diffuso al termine dell'incontro c'è una significativa apertura all'opposizione con la quale occorre «prendere immediati contatti». L'argomento, sottolinea la nota, investe «problemi di attuazione costituzionale di grande delicatezza e rilevanza», tali da rendere necessaria «una convergenza parlamentare al di là della stessa maggioranza governativa*. Come è stato accolto il segnale? «Esiste una disponibilità che verificheremo comunque nei prossimi giorni* — informa Mammi. -L'atteggiamento della maggioranza è positivo* dice il de Rossi di Mon teiera. Si delinea quindi una linea comune della maggioranza sulla regolamentazione. La strada da percorrere è lunga, accidentata, ma l'unica in grado di ristabilire un minimo di normalità appare quella della disciplina giuridica dello sciopero. Le attese dei cittadini non possono essere ulteriormente eluse. -Voglio vedere chi si opporrà in Parlamento ad un proiwedimento legislativo* taglia corto Mammi. Giuseppe Fedi

Persone citate: Gerardo Bianco, Mammi, Oscar Mammi

Luoghi citati: Roma