La mela di Tell di Alfredo Venturi

La mela di Tell La mela di Tell (Segue dalla l'pagina) siste nel progetto di una nuova legge sugli stranieri, in corso d'elaborazione a Berna, che migliora in alcuni punti la condizione degli immigrati, ma conserva lo Statuto degli stagionali. E' necessario, dicono, per il carattere appunto stagionale dei settori economici interessati, come il turismo o l'edilizia. Al fondo di tutto c'è una divergenza difficile da rimarginare. Da una parte si parla di diritti civili. Dall'altra si guarda al problema degli stranieri attraverso un'ottica tipicamente economica: si tratta di conciliare il massimo di produttività con il massimo di pace sociale. Questo è un Paese che, grazie ai mercati paralleli del lavoro, alle masse di manovra degli stagionali e dei lavoratori annuali, per tacere dei clandestini, riesce a far coincidere perfettamente domanda e offerta di lavoro. Quando la congiuntura è bassa, si esporta disoccupazione nei Paesi fornitori di mano d'opera: Italia. Spagna. Turchia, Jugoslavia. Quando l'economia tira, si riaprono le frontiere. Le prospettive del voto imminente? Si prevede generalmente che l'iniziativa non passerà. -Queste campagne costano: e non c'è confronto tra i mezzi finanziari del sì e quelli del no*, dice Giuseppe Marranghelli. E' il responsabile dell'ufficio Inas-Cisl di Zurigo. I sindacati italiani, con quelli delle altre comunità straniere, hanno promosso una forma di propaganda personale delle ragioni del si, Gli iscritti hanno recapitato ai loro amici e conoscenti svizzeri migliaia di cartoline. Lo scopo è evitare che si diffonda la percezione dell'iniziativa come appoggio incondizionato a nuove massicce immigrazioni. Ciò che l'iniziativa non è: si prevede anzi la stabilizzazione del numero complessivo degli stranieri, e in caso di successo si avrebbe soltanto un afflusso, variamente valutato, di familiari dei lavoratori stagionali non più soggetti alle attuali limitazioni. Ma anche qui e prevista una gradualità. Avranno effetto queste cautele? Gli animatori dell'iniziativa sanno che c'è nel Paese una vasta maggioranza intimamente conservatrice, avversa al nuovo e istintivamente portata al no. Tuttavia sperano di raggiungere un numero di si che basti, almeno, a influenzare nel verso giusto la laboriosa gestazione della nuova legge. Alfredo Venturi

Persone citate: Giuseppe Marranghelli

Luoghi citati: Berna, Italia, Jugoslavia, Spagna, Turchia, Zurigo