Macaluso dice «sì» Berlinguer sconfessa di Alberto Rapisarda

Macaluso dice «sì» Berlinguer sconfessa Craxi presidente del Consiglio? Macaluso dice «sì» Berlinguer sconfessa ROMA — Con una procedura che non ha precedenti alle Botteghe Oscure, il segretario del pei Berlinguer ha smentito ieri, con un comunicato ufficiale, le dichiarazioni di un membro della direzione del suo partito, il sen. Macaluso. Questi aveva fatto capire in una intervista che il pei non sarebbe stato contrario ad appoggiare le ascese di Craxi alla presidenza del Consiglio a determinate condizioni. «Il problema è sapere se i socialisti intenderebbero mantenere l'attuale maggioranza che discrimina i comunisti, oppure accetterebbero di superare questa discriminazione operando per la costituzione di un governo che abbia come punto di riferimento l'unità della sinistra. In questo ultimo caso le cose sarebbero ben diverse» aveva affermato Macaluso. Parole che erano parse a molti in linea con quanto ave- va detto Berlinguer domenica scorsa a Cagliari, quando aveva escluso nettamente un appoggio del pei solo ad un governo guidato dalla de. Evidentemente le cose non stavano cosi se il segretario del pei ha deciso ieri mattina di rendere pubblica questa clamorosa sconfessione: «In riferimento ad alcune affermazioni fatte dal compagno Emanuele Macaluso in una intervista al Mondo, la segreteria del pei precisa che la direzione non ha mai discusso né si è pronunciata sulle ipotesi formulate in merito al problema della presidenza del Consiglio». La durezza del testo e della procedura sorprendevano e scatenavano un vespaio di interrogativi nel «Transatlantico» di Montecitorio affollato dai deputati impegnati nel dibattito sul bilancio dello Stato. La smentita ufficiale sembrava sproporzionata all'entità delle cose dette da Macaluso. Circolava tra l'altro la voce di una proposta socialista al pei. Craxi avrebbe chiesto a Berlinguer (per interposta persona) una opposizione «diversa» del suo partito ad un governo guidato da un socialista. In cambio il psi avrebbe mirato a coinvolgere i comunisti nella maggioranza impegnandosi per l'immediato a mantenere in vita le attuali giunte di sinistra psi-pci in Comuni e Regioni. I socialisti però definivano ieri sera «fantapolitica» questa voce, e ripetevano che Craxi quel che ha da proporre lo dirà solo al Congresso di Palermo. Alberto Rapisarda (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Luoghi citati: Cagliari, Palermo, Roma