Gli arabi e la pace

Gli arabi e la pace Gli arabi e la pace (Segue dalla pagina I) pee di petrolio dai Paesi àrabi salirono del 140 per cento in un solo anno provocando un «buco* nella bilancia dei pagamenti europea di oltre 20 miliardi di dollari. Oggi il disavanzo è ancora massiccio, tuttavia, nonostante i costanti ritocchi alla «voce» petrolio, l'Europa, adesso dei Dieci, sta cercando di ridurre il divario. Inoltre c'è da tener presente la volontà di molte nazioni arabe di attuare ambiziosi piani di sviluppo delle economie interne, un traguardo al cui raggiungimento l'Europa occidentale è vista come una fonte affidabile, geograficamente vicina, di beni capitali, di macchinari, di mezzi di trasporto. E' significativo al riguardo che gli Stati del Golfo abbiano superato da poco il Nord Africa e il Levante nella graduatoria di assorbimento della tecnologia europea. Sul fronte politico lo scopo manifesto degli arabi è di promuovere la causa palestinese. Gli europei però hanno evitato, almeno fino a questo momento, di estendere la patente 3t legittimità atl'Flp, e all'ultima riunione euro-araba, tenuta a Lussemburgo, si sono limitati a «prendere nota» del punto di vista arabo. Sussistono tuttavia altre aree politiche in cui le due parti hanno interessi comuni. Sull'Afghanistan, arabi ed europei, e forse sarebbe meglio dire il mondo islamico e l'Occidente, appoggiano i ribelli musulmani e criticano duramente l'occupazione sovietica. A parte quindi alcuni Paesi filosovietici, come Siria e Libia, la maggioranza delle nazioni arabe nutrono forti apprensioni sulle intenzioni sovietiche nel Medio Oriente e condividono l'atteggiamento europeo che punta al contenimento dell'espansione russa in quella zona. Anche gli americani, è ovvio, sono dello stesso avviso. Sotto questo profilo il dialogo euro-arabo potrebbe fungere da pedana di lancio per relazioni più ampie fra l'Occidente e il mondo islamico. Un ostacolo è dato tuttavia dal fatto che alcuni esponenti della nuova amministrazione repubblicana a Washintgon non vedono di buon occhio iniziative europee fuori dell'ambito dell'alleanza occidentale e temono che l'Europa finisca in qualche modo per riconoscere i palestinesi di Arafat. Richard Owen

Persone citate: Arafat, Richard Owen

Luoghi citati: Afghanistan, Europa, Libia, Lussemburgo, Medio Oriente, Nord Africa, Siria