Ferrarotti: quei cibi conditi di assoluto

Ferrarotti: quei cibi conditi di assoluto Ferrarotti: quei cibi conditi di assoluto Come può una dieta diventare religione e pòi assassina? Abbiamo parlato del caso-lkor col professor Franco Ferrarotti, uno dei più eminenti sociologi italiani, docente all'università di Roma, conoscitore del mondo dei giovani. — Professor Ferrarotti, la macrobiotica può uccide■ re. Perché? «Si può spiegare molto facilmente il successo di queste diete. C'è un vero, giustificato senso di rifiuto per i cibi "chimici" e artefatti. La gente cerca alimenti sani e genuini. L'incertezza dei valori d'oggi, la ricerca, d'assoluto diventano tuff uno con quei bisogni. Coi risulti che abbiamo sotto gli occhi». — Ogni giorno nasce una setta nuova. Quasi tutte si ispirano e trovano radici e folclore in Oriente. Un fascino del "lontano" che per alcuni diventa irresistibile. Perché? «La cultura occidentale è tutta giocata sul primato tecnico e della «macchina». Il funzionamento dell'oggetto è possibile solo se si realizza la perfezione. La macchina, però non ha un fine, dà la più ampia libertà all'individuo: deve scegliere. In Oriente invece la civiltà è globalizzate. L'uomo e le cose che lo circondano costituiscono un tutt'uno. E al senso della libertà individuale sostituisce quello della comunità e dell'«unità». La cultura occidentale chiede all'individuo di scegliere ed agire coi suoi valori nella sua "libertà". Un compito gravoso per molti giovani delusi. L'Oriente e la sua cui-' tura, da questo punto di vista, sono "più facili"».

Persone citate: Ferrarotti, Franco Ferrarotti, Professor Ferrarotti

Luoghi citati: Roma