Londra e Rio in lite per Biggs di Mario Ciriello

Londra e Rio in lite per Biggs Battaglia legale per avere il «cervello» della rapina al treno Londra e Rio in lite per Biggs DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — La piccola isola di Barbados nelle Antille è al centro di una battaglia tra la Gran Bretagna e il Brasile. La contesa tra i due Stati ha per motivo e obiettivo Ronald Biggs, 51 anni, uno degli autori della «grande rapina al treno» dell'S agosto 1963. Biggs veniva rapito nei giorni scorsi a Rio de Janeiro da cinque avventurieri inglesi (ex militari, ma non delle Sas. come pareva in un primo tempo) e trasportato con la forza a Bridgetown, la capitale di Barbados. Ora la magistratura e il governo dell'isola devono pronunciarsi sul suo futuro. Due funzionari di Scotland Yard sono g'à arrivati a Bridgetown con la richiesta di estradizione. Le autorità britanniche dicono: «Vogliamo Biggs. perché non ha scontato che 2 dei 30 anni cui era stato condannato. Gli diamo la caccia dal 1965. anno della sua evasione da un carcere londinese. Che sia giunto a Barbados contro la sua volontà, è irrilevante. Tra Londra e Bridgetown esiste un preciso trattato di estradizione». Se fosse ricondotto in Inghilterra. Biggs resterebbe probabilmente in prigione soltanto 7-8 anni: tutti i suoi ex compagni sono già liberi, grazie a vari condoni. Ma il Brasile protesta sdegnato: «Ronald Biggs è padre di un bambino brasiliano. Michael, che ha adesso 7 anni. Ed ha quindi diritto alla nostra protezione. Biggs altresì è a Barbados per effetto di una azione illegale commessa su territorio brasiliano. Noi vogliamo dunque Biggs nonché i suoi rapitori, i quali dovranno essere puniti secondo le nostre leggi». Quest'ultima richiesta non potrà essere purtroppo appagata. Con una decisione sconcertante, le autorità di Barbados hanno già lasciato partire i soldati di ventura, il cui leader John Miller è stato arrestato al suo arrivo a Londra, ma per un vecchio reato, una aggressione. Pochi a Bridgetown credono nel successo dell'operazione giuridico-diplomatica brasiliana: la tesi britannica sembra destinata a prevalere. (Nei numerosi dibattiti sulla stampa e per televisione, in Inghilterra, non pochi sostengono però che è «immorale» per la giustizia sfruttare un reato commesso, per lucro e pubblicità, da un manipolo di loschi individui). Contrariamente alle notizie dei giorni scorsi, Ronald Biggs non ebbe che una parte secondaria nella great train robbery. una rapina che rese ben due milioni e 600 mila sterline. Biggs divenne famoso dopo la sua fuga che da Londra l'ha portato in Australia e dall'Australia in Brasile. Nel '74 Scotland Yard tentava di farsi consegnare Biggs dal governo brasiliano: ma proprio in quei mesi la compagna dell'evaso, Raimunda Nascimento Castro, diveniva la madre di un suo bambino. La paternità poneva Biggs sotto la protezione della legge brasiliana. Raimunda lavora da tempo in un night club di Zurigo, ma è ora tornata a Rio Mario Ciriello