Geloso, per punire il rivale gli uccise l'amico del cuore

Geloso, per punire il rivale gli uccise l'amico del cuore Processo d'appello PgLun delitto del '76 Geloso, per punire il rivale gli uccise l'amico del cuore Confermata la condanna a 22 anni per Angelo Lepore; ridotta la pena all'amica - Li accusa una fiJ]s(^<U)^bbiamo lasciato con 4 buchi» Ventidue anni di carcere per Angelo Lepore. 18 anni e 11 mesi per l'amica Maria Teresa Riccarand: questa la sentenza della corte d'assise d'appello contro la coppia accusata di aver assassinato con quattro colpi di pistola, la sera del 18 dicembre '76, Alessandro Cabclla 34 anni, in primo grado ciano stati condannati entrambi a 22 anni di reclusione. La storia dio la da sfondo al delitto c popolata da squallidi personaggi che ruotano intorno ad una pizzeria di via Cai-aglio. Macia Teresa, chiamata -Luisa.. si guadagna da vivere prostituendosi. Angelo Lepore accetta quei soldi anche se dice dì essere geloso di tuffi, in particolare di un certo Gennario Ksposito, che fa coppia fissa con la vittima, omosessuale. Di certo, il Lepore si ritiene offeso e che fa per punire l'Esposito? Gli ammazza l'amico del cuore. Così sostiene l'accusa. La tesi è puntellata da buone testimonianze C'è Esposito che ai lenna di aver visto il Cabella allontanarsi la sera del delitto .sull'auto del Lepore. Altri avventori della pizze- ria confermano che la Ricca.rand, tornata nel locale due ore dopo essersi allontanata con Cabella e Lepore, avrebbe detto: «Quello lo abbiamo lascialo in un prato con quattro buchi addosso». Difensori gli avvocati Guidetti Serra, Auberti, Gemelli. Parte civile l'avv. Paroncilli.