Francesco Taratello rimane in carcere 5 anni e nove mesi

Francesco Taratello rimane in carcere 5 anni e nove mesi Confermata la pena a Milano Francesco Taratello rimane in carcere 5 anni e nove mesi DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — Dopo due ore e mezzo di camera di consiglio, la prima corte d'appello ha emesso la sentenza contro Francis Turatello, imputato per la rapina avvenuta nella notte tra il 27 e il 28 novembre del '76 in un circolo di Brera. La condanna a cinque anni e nove mesi è stata confermata. I magistrati hanno dimostrato di non credere alla «confessione» di Renato Cochis (un pregiudicato legato al clan Vallanzasca, un tempo nemico di Turatello) che durante la prima udienza, il 6 marzo scorso, aveva affermato di avere compiuto personalmente la rapina, spacciandosi per Turatello al fine di metterlo nei guai e subentrargli nel controllo delle bische. II difensore di Turatello, avvocato Toppetti, aveva chiesto la sospensione del processo per chiarire la posizione di Cochis; il pubblico ministero Carcasio ha definito quell'autoaccusa «di nessun rilievo processuale», e la corte ha condiviso la sua opinione. Nella causa erano imputati anche Alcide Belli e Giorgio Camerano, condannati in primo grado rispettivamente a quattro anni e tre anni più otto mesi di reclusione. Per i due c'è stata una parziale riforma del verdetto, in quanto a Belli sono stati infliti tre anni e sei mesi e a Camerano tre anni e due mesi. La corte ha disposto anche la trasmissione degli atti al pubblico ministero allo scopo di procedere, eventualmente, nei confronti di Cochis per il reato di autocalunnia. Dunque Turatello non uscirà dalla galera, secondo un'ipotesi che — nei giorni scorsi avanzata con grande rilievo da un quotidiano — aveva provocato scatti di fastidio da parte di magistrati, avvocati ed esperti di diritto. Non sarebbe uscito nemmeno se, per ipotesi, fosse stato ieri assolto. Infatti a fine aprile la cassazione discuterà la corretta applicazione della legge nella sentenza con cui la corte d'appello di Roma ha confermato la pena di sette anni e mezzo di reclusione a Turatello, per la rapina alla Stef er, avvenuta nel '71, a Roma. L'imputato è in carcere dal '77: prima era latitante. Ha dunque trascorso in carcere 4 anni. Se anche ieri lo avessero assolto a Milano non sarebbe tornato in libertà a meno che la cassazione non annulli sia la sentenza di primo grado, sia quella di secondo grado, decidendo di rinviare il processo al tribunale dove si era svolto. A questo punto sarebbe scattato il meccanismo della carcerazione preventiva, che in caso del genere, sarebbe di 4 anni in attesa della sentenza di primo grado. Solo in questo caso — in pratica irrealizzabile —Turatello poteva uscire dal carcere. Francesco Turatello

Luoghi citati: Milano, Roma