La sentenza sul caso della Sagat

La sentenza sul caso della Sagat La sentenza sul caso della Sagat Precisazione della società che gestisce l'aeroporto e dell'ingegnere che ebbe l'incarico di studiare e progettare la seconda pista di Caselle Due precisazioni all'articolo dal titolo «L'ex presidente della Sagat non ha abusato del suo potere», apparso il 19 marzo scorso. Le chiedono la Sagat (Società azionaria gestione aeroporto di Torino) e l'ingegner Mario Marra. I fatti. Nel '74 la Sagat, allora presieduta dal de Carlo Baitone, aveva stipulato una convenzione con la «Elc-Electroconsult» di Milano affidandole un appalto per lo studio e la progettazione della seconda pista di Caselle. L'amministrazione comunale che usci dalle elezioni del '75 aveva un colore politico diverso dalla precedente e a farne le spese fu la convenzione. La Eie citò in giudizio la Sagat (e anche l'ingegner Marra che era incaricato dello studio e della progettazione della seconda pista), chiedendo in alternativa o il rispetto della convenzione o il risarcimento dei danni. La Sagat citò a sua volta in giudizio Baitone ritenendolo responsabile di aver abusato dei suoi poteri di presidente del consiglio d'amministrazione della società. I giudici della prima sezione civile hanno dato ragione a Baitone, perché avrebbe agito nell'ambito dei suoi poteri, liquidando come spese di giudizio, a favore di Baitone e a carico della Sagat, un milione e 50 mila lire. I giudici hanno anche dichiarato la nullità della convenzione tra Sagat e Eie, la nullità del contratto intercorso tra la Eie e l'ingegner Marra. Per quanto riguarda i rapporti di dare-avere tra Sagat e Eie e tra Eie e Marra il tribunale ha rinviato ogni decisione all'udienza del 13 maggio prossimo davanti al giudice istruttore Vitro. Ciò premesso la Sagat, tramite l'avv. Dalmazzo, tiene a precisare che - il tribunale ha dichiarato nullo il contratto tra Eie e Sagat, accogliendo uno dei motivi che la Sagat aveva addotte. La validità di tale contratto, relativo alla progettazione della seconda pista di Caselle, è l'oggetto principale del processo.. .In secondo luogo — sostiene l'avv. Dalmazzo — la sentenza ha dichiarato nullo anche il contratto col quale l'in¬ gegner Marra era stato incaricato del progetto per la seconda pista.. L'ingegner Marra precisa a sua volta che «non fu lui a citare in giudizio né Sagat né Eie. L'unica azione da lui intrapresa fu quella di inviare alla Eie una delibera del consiglio dell'Ordine degli ingegneri che fissava il compenso dovutogli per la sua opera di direttore del progetto di ristrutturazione dell'aeroporto di Caselle. L'iniziativa di far causa a Marra e alla Sagat fu presa dalla Eie. Da qui l'azione di Sagat contro Eie, Marra e Baitone.. Estrazioni del Lotto (Sabato 21 marzo 'SI - N. 12) Bari 56 66 77 8 53 Cagliari 3 62 56 86 74 Firenze 62 54 10 32 81 Genova 47 38 25 1 79 Milano 79 82 30 38 52 Napoli 38 10 74 27 42 Palermo 78 38 16 21 55 Roma 77 17 82 73 64 Torino 81 48 47 55 85 Venezia 78 50 20 46 75